Fonte: viniesapori.net
Dopo la presentazione alla Bit di Milano e al Festival del Cinema Europeo di Lecce, “Vino Amaro” approda alla Focara di Novoli. E’ un mediometraggio della durata di circa trenta minuti. Ricostruisce le vicende della produzione vinicola salentina degli anni Cinquanta, “amara” perché vide i salentini spettatori e non compartecipi dei lauti guadagni ricavati dai produttori settentrionali. Questi ultimi seppero commercializzare il vino di Terra d’ Otranto usandolo per dar corpo al loro Chianti e Barbera. Una formula milionaria! Lo scrittore e poeta Vittorio Bodini, onore e vanto del meridione, dalle cui riflessioni è tratta la sceneggiatura del regista Enzo Pascal Pezzuto, attribuisce il fenomeno a due principali fattori: l’atavica pigrizia della gente del sud ed il forte potere economico dei settentrionali, appoggiati dalle banche. Il documentario, prodotto da Khàrisma con il contributo dell’Apulia Film Commission e la collaborazione della Regione Puglia Assessorato alle Risorse Agroalimentari, è ricco di pacate provocazioni ed invita alla riflessione, con l’augurio che in futuro le risorse del Salento vengano utilizzate prevalentemente dai salentini. Nel cast spicca la partecipazione straordinaria del più volte campione del mondo di pallavolo Fefè De Giorgi, che interpreta Bodini.
InvecchiatIGP: Colli di Lapio - Taurasi Vigna Andrea 2007
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di Roberto Giuliani
Non vi preoccupate se nella retroetichetta è stampato 2006 e il produttore
l’ha sovrascritta a penna con 2007, non era una bottiglia i...
11 ore fa
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