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L'olio extravergine d'oliva contro il cancro al seno


Sempre più osannato dai nutrizionisti, l’olio extravergine d’oliva è stato oggetto di uno studio dell’università di Granata, pubblicato sulla rivista BioMed Central, che ha dimostrato come due agenti chimici presenti nella pianta d’ulivo e nell’olio, sarebbero in grado di bloccare le proteine coinvolte in alcuni tumori al seno ( carcinoma mammario metastatico HER2-positivo). Trattando le cellule tumorali in vitro con acido oleico, il livello di attività del gene HER2 scende del 46 per cento. Si tratta solo di un inizio perché la concentrazione di polifenoli utilizzati in laboratorio è molto più alta di quella che possiamo introdurre noi nel nostro corpo attraverso l’alimentazione. Abbiamo tuttavia conferma di come la dieta mediterranea sia un ottimo aiuto nella prevenzione del cancro. Quindi bando a dolci, patatine fritte e cibo spazzatura in genere e largo alla più varia e sana dieta Mediterranea.

Spazio riviste: "Salento in bocca"


È nata “Salento in bocca” rivista dedicata all’eno-gastronomia ma non solo. Come ha tenuto a specificare infatti Tonino Picei, direttore del magazine, l’arte culinaria sarà canale per veicolare altri contenuti, oltre ad evidenziare le peculiarità del territorio salentino, il tutto senza mai cedere alle chiusure del provincialismo. All’interno della rivista diverse rubriche: “vip in cucina”, “eros &fornelli”, “Posta e risposta”. Insomma “Salento in bocca” si presenta come un giornale completo, con rubriche che partendo dalla gastronomia arriveranno a toccare in modo trasversale temi “quanto basta” differenti tra loro.
Accogliamo con piacere questa iniziativa editoriale perché parlare di gastronomia per un territorio come il nostro vuol dire inevitabilmente anche parlare di agroindustria e turismo a tutto beneficio dell'economia e non solo.

Si Nouvelle Cuisine, no Kebab: Razzismo gastronomico?


La giunta di Lucca in barba alla globalità e alla globalizzazione ha approvato a maggioranza un regolamento comunale su locali, bar e ristoranti che prevede il divieto di “..attivazione di esercizi di somministrazione, la cui attività sia riconducibile ad etnie diverse ”. Pare che il “nobile” intento sia solo quello di tutelare il patrimonio del centro storico e la specificità della cucina locale. È difficile che sfugga l’infelice riferimento alle etnie che comporta una discriminazione mirata esclusivamente verso talune culture. In pocche parole si alla Nouvelle Cuisine, no al Kebab.
Una sorta di razzismo gastronomico (e speriamo solo quello) che certo non ci fa ben sperare per il futuro….

A scuola di potatura


Già dal 1988 due agronomi friulani Marco Simonit e Pierpaolo Sirch avevano compreso che la chiave della longevità della vite era strettamente legata ad una potatura corretta, condotta su legno giovane e quindi fino ai due anni di età.Nel corso degli anni hanno portato avanti sperimentazioni di questo tipo e nel 2005 i due agronomi hanno cominciato a divulgare il loro metodo di potatura che è stato impiegato in aziende importanti come Gaja a Barbaresco, Ferrari in Trentino, Bellavista in Franciacorta. Oggi l’ulteriore passo in avanti: a febbraio partiranno nel Centro Studi Enzo Moranti di Castelnuovo Berardenga (Siena) le lezioni della prima scuola di potatura che saranno poi condotte anche a Pollenzo presso l'Università degli Studi di Scienze Gastronomiche. La speranza è quella di recuperare un antico mestiere lontano da scempi e mutilazioni inutili tanto frequenti negli ultimi anni.

Il vino buono fa buon sangue


Ma sarà poi vero che il vino buono fa buon sangue? Alcune ricerche scientifiche supportano questo vecchio adagio asserendo che coloro i quali fanno un consumo moderato di vino presentano nel sangue una maggiore quantità di omega 3, toccasana contro le malattie cardiache. Aggiungiamo che il vino rosso possiede spiccate proprietà antinfiammatorie e antivirali, al punto che alcuni studiosi tedeschi hanno sviluppato addirittura un vino da vendere in farmacia ed il famoso detto sarà più che confermato. Tutti questi effetti benefici dell’elisir di Bacco sono, tuttavia, reali solo con un moderato consumo dello stesso, riconducibile in media a circa un grammo di alcool per ogni kg di peso corporeo. Dosi e modalità variano però in base all’età, al sesso e soprattutto alla più personale tolleranza del singolo individuo.
Con moderazione quindi concediamoci il piacere di accompagnare i nostri pasti con il vino, soprattutto il nostro rosso italiano, in assoluto il più ricco di polifenoli al mondo.

Cioccolato che passione!


Dal 30 gennaio al 1 febbraio a Tarvisio (ud), il 1° Festival del cioccolato. Il programma prevede in Piazza Unità dalle 10.00 alle 20.00 Stand con espositori cioccolatieri artigiani e vendita di prodotti a base di cioccolato. Sabato e domenica le sculture di cioccolato. Infine il 31 gennaio al ristorante Valle Verde Tarvisio la cena: “Cioccolato, Cacao e Vino a tavola – Dall’antipasto al Dolce”. Prenotazione obbligatoria.

Vino: The Best of


Fonte: ansa.it per NEWSFOOD.com


I vini che hanno fatto la storia dell'enologia mondiale? Sono Sassicaia, Brunello di Montalcino Biondi Santi, Barbaresco Gaja, Château Petrus, Château Margaux, Romanee-Conti, Dom Perignon, Château d'Yquem.
Ecco le scelte degli eno-appassionati italiani, secondo il sondaggio dei siti www.winenews.it e Vinitaly (www.vinitaly.it). Sono solo otto - tre italiani e cinque francesi - i 'dream wines' che, secondo gli amanti del buon bere, costituiscono le pietre miliari della storia del vino, quelli che grazie alle loro caratteristiche per certi versi 'rivoluzionarie' rappresentano modelli di riferimento.
Gli eno-appassionati hanno anche votato i territori più importanti a livello internazionale: sono Barolo, Montalcino, Bordeaux, Champagne, Chianti Classico, ovvero le denominazioni-simbolo di Italia e Francia. Non compaiono, invece, sul podio i vini del Nuovo Mondo.
A votare su web, secondo l' identikit delineato da Winenews: prevalentemente maschi (82%), il 54% di loro ha un'età compresa fra i 30 e i 45 anni; con un elevato titolo di studio (l'85% ha conseguito il diploma di scuola media superiore o la laurea), di buono/ottimo livello socio-economico.

Il vino pisano sbarca in Cina


Fonte: AGI - Agenzia Giornalistica Italia


Il vino delle aziende pisane sara' grande protagonista del 'Wine China Exposition 2009' che si svolgera' a Shanghai dal 12 al 14 marzo. A darne notizia e' la Camera di commercio che ricorda come la partecipazione sara' riservata solo ed esclusivamente alle imprese vitivinicole della provincia di Pisa iscritte nei propri registri. La manifestazione rientra nell³ambito del progetto regionale 'Scuola del vino in Cina', organizzata in collaborazione con l'Enoteca italiana di Siena. La data di scadenza per la presentazione della domanda e' fissata per il 30 gennaio prossimo. Le altre informazioni relative alle condizioni di partecipazione e alla domanda di adesione sono scaricabili dal sito internet della Camera.

Il vino in versione web 2.0


Nato nel 2004 con l’intento di far comunicare studenti di università e licei di tutto il mondo, oggi Facebook è entrato in modo travolgente nel linguaggio comune di milioni di persone. Sono infatti circa 160 milioni, attualmente, gli utenti di Facebook in tutto il mondo. Questo spiega come il fenomeno social network abbia investito anche il Vino Italiano. Sul sito di Italian Wine List è possibile infatti consultare più di 50 000 schede di vini, esprimere il proprio commento, tenere un diario di degustazioni e condividere il tutto col resto degli utenti facenti parte della comunità. Una sorta di grande spazio virtuale dove tutti, professionisti, giornalisti, wine lover e produttori, possano confrontarsi ed esprimere le proprie opinioni.

Bustine di zucchero: che passione..


Chi nel prendere il caffè non è stato mai attratto o incuriosito dalle svariate e spesso spiritose bustine di zucchero?A marzo e precisamente dal 21 al 23 a Pieve Di Cento (Bo), si terrà una MOSTRA SCAMBIO di BUSTINE DI ZUCCHERO: SWEET SUGAR WORLD. Un evento unico nel suo genere che prevede manifestazioni, scambi, rarità, aste, giochi, la presenza degli scultori di zucchero e soprattutto una folla di circa 5.000 visitatori accomunati dalla passione per la bustina di zucchero…Un dolce evento da non perdere!

Giusto abbassare il tasso alcolemico?


All’esame della Camera una proposta di legge, che potrebbe essere varata entro la fine di Gennaio, che prevede la riduzione del tasso alcolemico massimo consentito da 0,5 per cento a 0,2 per cento (espresso in grammi di alcol ogni 100 ml di sangue). Sino al 2002 l’Italia era fra i Paesi europei che tolleravano una alcolemia di 0,8 per i guidatori ma in seguito all’aumento degli incidenti stradali, spesso causati da persone alla guida sotto l’effetto di alcol, questo limite è stato ridotto allo 0,5 per cento considerato il limite fisiologico.
È inutile sottolineare quanto l’ultima proposta di riduzione del tasso alcolemico sia risultata paradossale ai più. Con un limite pari allo 0,2, praticamente sarà quasi impossibile bere alcol se poi si vorrà guidare l’auto..

Diciamocelo chiaramente: chi è abituato a bere senza nessun tipo di moderazione e senza controllo continuerà tranquillamente a farlo. Questo tipo di misura restrittiva andrà solo a colpire quelle famiglie e quei giovani che desiderano semplicemente trascorrere la propria serata fuori a cena, in compagnia, senza eccessi. Non basterebbe semplicemente applicare a dovere le misure vigenti e magari ancora più semplicemente intensificare i controlli così come accade in Francia dove i controlli sono pari a dieci volte quelli italiani?In ultima analisi inoltre forse sarebbe opportuno fare una certa distinzione fra prodotti che oggettivamente sono molto diversi fra loro come Vini e Superalcolici. Ancora una volta sull’onda di una sollecitazione emotiva potranno essere prese decisioni che non avranno un effetto benefico nel tempo sulla incidentalità, ma saranno semplicemente misure che colpiranno settori come quello del vino che in questi ultimi anni si è molto preoccupato nel promuovere l’educazione al consumo consapevole e moderato ( basti pensare al programma europeo Wine in moderation). Prodotti come il vino fanno parte integrante della cultura e della alimentazione mediterranea ormai apprezzata in tutto il mondo. Bisognerebbe piuttosto intervenire su alcuni determinati stili e modelli di vita che oramai impazzano soprattutto fra i nostri giovani (sballo a tutti i costi) e sarebbe necessario applicare per bene le leggi che già sono in vigore nel nostro Paese!

"LoVolio extravergine" nelle province pugliesi


Fonte: Quindici - Molfetta

Con “loVolio extravergine” si aprono le porte delle aziende pugliesi per il primo appuntamento dedicato all'extravergine di qualità che punta a bissare per l'olio il successo ottenuto con “Cantine Aperte” per il vino. La prima edizione si terrà domenica 25 gennaio dalle 10 alle 18 nelle aziende socie che accoglieranno i “turisti buongustai” per fargli conoscere le diverse tipologie degli oli di produzione. Ingresso, visite, degustazioni e cooking show sono gratuiti.Tra i momenti centrali della giornata si segnalano i cooking show – dalle 11 alle 14 – ovvero piccoli spettacoli di cucina durante i quali aspiranti chef, studenti delle scuole alberghiere di Puglia ospitati per l'occasione dalle aziende, prepareranno “dal vivo” piccoli assaggi di pietanze rigorosamente a base di olio extravergine d'oliva, ponendo in evidenza le qualità degli oli sia nei piatti freddi (nei quali si esprimerà tutta la fantasia dei futuri cuochi) che in quelli caldi. Protagoniste le seguenti aziende presso le quali, oltre alla degustazione degli oli e alle visite agli uliveti, si terranno le “esibizioni” degli aspiranti chef dei seguenti Istituti alberghieri che prepareranno:

Galantino – Bisceglie (Ba) & IPSSAR Molfettagli aspiranti chef sono accompagnati dal prof. Roberto Pagano
menù: zuppa di cicerchie con funghi cardoncelli e pan fritto con olio extraverginecarciofo aperto in salsa di agrumi e olio profumato

Oleificio Coop. Cima di Bitonto – Bitonto (Ba) & IPSSAR Perotti di Barigli aspiranti chef Lorenzo Campanile e Danilo Partipilo sono accompagnati dal prof. Mino Maggi
menù: zuppa di fagioliinsalata di arance e finocchi con filetti di alici e olive

Oleificio Coop. Il Vero di Santeramo – Santeramo (Ba) & IPSSAR De Nora Altamuragli aspiranti chef sono accompagnati dal prof. Ciliberti
menù: zuppa di legumiinsalata di cardoncelli e odori dell'orto

Terre di Traiano – Andria (Ba) & IPSSAR Perotti di Barigli aspiranti chef Francesco Alberga e Stephanie Cellamare sono accompagnati dal prof. Antonio De Rosa
menù: zuppa di fagiolimushiske con insalata di puntarelle, mandorle e uva passa

Il Frantoio – Ostuni (Br) & IPSSAR Sandro Pertini di Brindisigli aspiranti chef sono accompagnati dal prof. Nello Ciccarese
menù: zuppa di legumi e assaggi freddiinoltre: pranzo in masseria su prenotazione (a pagamento) a base di prodotti biologici dell'azienda per esaltare gli extravergine di produzione.

Masseria Narducci – Fasano (Br)
menù: zuppa di legumi e assaggi freddiinoltre: pranzo in masseria su prenotazione (a pagamento).
Antica Masseria Caroli – Martina Franca (Ta) menù: zuppa di legumifantasia di verdure di stagione

Masseria Mita – Crispiano (Ta)
menù: zuppa di legumi e assaggi freddiinoltre, in collaborazione con la Pro-loco di Crispiano, teatro dei vecchi mestieri di un tempo: il conciavasi, il cestaro, il costruttore di graticci, le cardatrici e le filatrici di lana.

Az. Agr. Duca Carlo Guarini – Scorrano (Le) & IPSSART Aldo Moro S. Cesarea Termegli aspiranti chef Giovanni Paiano e Ilaria Rizzo sono accompagnati dal prof. Salvatore Urso
menù: zuppa di legumi in pignata cotti nel camino del frantoio (il cibo dei frantoiani di 30 anni fa)roastbeef all'olio extravergine
inoltre: dalle ore 16.00 musica e balli antichi con il gruppo Agorà; allestimento di una mostra fotografica degli scatti sui prodotti aziendali a cura degli allievi della scuola di fotografia del Castello Carlo V di Lecce.

Az. Agr. Santi Dimitri – Galatina (Le) & IPSSART Aldo Moro S. Cesarea Terme gli aspiranti chef Francesco Longo e Giada Masciullo sono accompagnati dal prof. Fernando De Vito menù: zuppa di legumi roastbeef all'olio extravergine inoltre: pranzo in cantina su prenotazione (a pagamento).

L'evento è ideato e organizzato dal Movimento Turismo del Vino Puglia che, annoverando fra i propri soci molti produttori non solo di vino ma anche di olio, ha riunito alcune importanti aziende dell'extravergine sotto il marchio Movimento Turismo dell'Olio. La prima edizione di “loVolio extravergine” è resa possibile grazie al contributo dell'assessorato alle Risorse Agroalimentari della Regione Puglia


Biodiesel e campus universitari americani




Il Biodiesel impazza oramai nei Campus Universitari Americani…Sono infatti sempre di più le università che alimentano i serbatoi dei trattori e delle falciatrici impiegati nelle attività di manutenzione dei giardini dei propri campus con biocarburanti. L’ultima in ordine di tempo è la Sinclair Community College, che ha utilizzato a questo scopo l’olio normalmente impiegato in mensa per friggere i cibi. Ricordiamo che il biodiesel altro non è che un biocarburante ottenuto da fonti rinnovabili quali per esempio oli vegetali del calibro dell’olio di colza, soia, palma o da grassi animali. Esso può essere mescolato con il gasolio in ogni proporzione ed impiegato così nei moderni motori diesel. Il fatto che oramai si utilizzi prevalentemente in combinazione con il gasolio, gli studi sugli effetti del biodiesel puro sui motori attualmente in uso hanno subito un certo rallentamento. Certo è che l’impatto ambientale di questo tipo di carburante rispetto al gasolio è notevolmente inferiore e quindi da parte nostra sarebbe auspicabile che venissero condotti ulteriori studi al fine di allargarne sempre di più l’impiego parallelamente al rispetto nei confronti delle questioni sollevate dalla FAO, circa gli eventuali inconvenienti derivanti dalla diffusione delle monocolture agroenergetiche sulla biodiversità e sulle altre produzioni alimentari.

Nuova etichetta per gli oli extravergine d'oliva italiani


Fra circa una settimana l’indicazione obbligatoria dell’origine sull’etichetta degli oli extravergine d’oliva italiani dovrebbe divenire realtà.
Si è espresso in questi termini il ministro delle Politiche agricole Luca Zaia. La nuova etichetta per l’olio è un’esigenza molto sentita dai produttori olivicoli italiani che si sentono vessati dalla concorrenza di Paesi come Grecia, Spagna e Turchia. Nonostante le numerose innovazioni e i grandi passi avanti compiuti in seno alla produzione d’olio, risulta sempre più difficile difendere i prodotti nostrani dalle numerose frodi compiute da chi vende sui propri scaffali olio extravergine d’oliva a 3 euro al litro spacciandolo per italiano quando di italiano non vi è sicuramente nulla in quel prodotto se non, forse, la sola bottiglia!

Corso per Sommelier a Savona


Lunedì 2 Marzo, presso la Sala consiglio della Camera di Commercio di via Quarda a Savona, avrà inizio un corso per aspiranti Sommelier. Le iscrizioni sono aperte sino al 17 Febbraio. Si tratta di un corso a numero chiuso il cui costo complessivo sarà di 360 euro comprensivi di materiale didattico, bicchieri per la degustazione e iscrizione all’Onav (organizzazione nazionale assaggiatori di vino) per due anni. Per informazioni e prenotazioni savona@onav.it.

La più grande tentazione per le donne? IL CIBO!


Uomini, soldi e carriera meno desiderabili del cibo. Questo il risultato di una ricerca condotta da alcuni studiosi del Brookhaven National Laboratory di New York.
La risposta starebbe tutta nel cervello...Le aree che si occupano del 'senso di fame' sono quelle occipitali-frontali, tuttavia negli uomini anche l'amigdala e l'ippocampo hanno fatto registrare durante l’esperimento un significativo abbassamento dell'attività, riducendo così la sensazione di fame. Questo spiega perché gli uomini sottoposti allo studio abbiano resistito con più facilità al digiuno rispetto alle donne che difatti notoriamente incontrano difficoltà nel seguire diete dimagranti...

Week end con l'olio trentino


Fonte: diariodelweb.it

Si apre giovedì 22 gennaio alle 18.00, e continua nel fine settimana, l’evento dedicato all’olio extravergine di oliva che inaugura ufficialmente l’attività 2009 dell’Enoteca provinciale del Trentino. Un’opportunità da non perdere per scoprire un prodotto di nicchia, ampiamente apprezzato per le sue caratteristiche organolettiche.
Per dare a tutti la possibilità di conoscerlo, Palazzo Roccabruna propone una serie di interessanti appuntamenti: giovedì 22 gennaio alle 18.00 un laboratorio enogastronomico dal titolo «Extravergine da olive: alla scoperta del gusto» (ingresso libero è gradita la prenotazione: tel. 0461887101). L’incontro è un’introduzione al mondo dell’olio, per imparare ad apprezzarne le caratteristiche e per conoscere i piccoli trucchi che possono garantirne una lunga conservazione, nonché i modi migliori per usarlo in abbinamento alle varie pietanze.
Si prosegue sabato e domenica a partire dalle 17.00 con degustazioni libere di olio extravergine trentino accompagnate da un esperto (fino alle 19.00) e, per chi lo volesse, con la possibilità di accomodarsi e scoprire la proposta enogastronomica dell’Enoteca: crema di fagioli con maltagliati fatti in casa e verdure della Val di Gresta in pinzimonio, naturalmente abbinate all’olio del Trentino (fino alle 21.00).
Sempre sabato e domenica due approfondimenti da non perdere: sabato alle 18.00 «Olio extravergine di oliva DOP del Garda trentino», a cura dell’Agraria Riva del Garda, dedicato all’olio a denominazione di origine, e domenica alle 17.00 «Extravergine? Piacere di conoscerti», a cura degli esperti di OLEA (Organizzazione laboratorio esperti e assaggiatori), rivolto a chiunque desideri un ulteriore approfondimento tecnico sul prodotto. In entrambi i casi è gradita la prenotazione (tel. 0461887101).

Ecco a voi l'Amarone 2005


Sabato 31 gennaio e domenica 1 febbraio 2009 nelle sale di Palazzo Giardino Giusti a Verona, andrà in scena la sesta edizione dell’ Anteprima Amarone: verrà presentata da ben 63 aziende l’annata 2005. L’Amarone, vino rosso veneto, perfetto con i cibi d’autunno ed inverno (brasati, stracotti, spezzatini, arrosti) è famoso ed amato in tutto il mondo per la sua ricchezza estrattiva, l’esuberanza alcolica e la lunga persistenza. Deve il suo nome alla parola “amaro”, adottata per distinguerlo dal dolce Recioto da cui ebbe involontariamente origine. La partecipazione all’evento è ad invito e sarà possibile apprezzare i numerosi vini che verranno proposti sabato 31 dalle ore 16.00 alle 19.00.

Fischietti in mostra


Sino al 31 gennaio 2009 nel Palazzo di San Domenico a Rutigliano (Bari) sarà possibile ammirare i famosissimi fischietti in terracotta, figli di una lunga tradizione ceramista in Puglia.
Si tratta di oggetti di piccole dimensioni, dai colori vivaci e dalle forme piuttosto bizzarre. Negli anni passati in occasione della festa di S. Antonio Abate il 17 gennaio, con l'inizio del Carnevale, i giovani rutiglianesi regalavano alle proprie ragazze un cesto di prodotti della terra ed un fischietto dalla forma di gallo simbolo di virilità. Questa antica tradizione è rilevabile visitando la famosissima fiera del fischietto, un appuntamento da non perdere per chi ama le produzioni artigianali in terracotta.

Putignano N'de Jos'r 09




Si tratta di una manifestazione enogastronomica/folkloristica organizzata dall’Associazione Culturale “Trullando”. Nel periodo carnevalesco, presso le cantine del centro di Putignano, rispolverando un’antica tradizione popolare, vi accoglierà un vero e proprio circuito eno-gastronomico condito da balli, maschere e spettacoli di strada. Il tutto si svolgerà nelle serate del 12, 15, 19, 21, 22, 24 febbraio prossimo. Divertimento assicurato!

Sempre caro mi fu l'Olio d'Oliva....



Oramai sempre più osannato dai nutrizionisti, l’olio d’oliva negli ultimi anni è stato oggetto di una riscoperta che non ha precedenti. Basti pensare che nel cuore di New York, Manhattan, vi è una boutique interamente dedicata all’olio (very fashionable!)
Il caro nostro olio extravergine d’oliva, contraddistinto dal basso grado di acidità che ricordiamo non deve mai superare l’1% è sicuramente una delle fonti principali di vitamina E, aiuta a prevenire disturbi cardiovascolari ed infine si rivela estremamente digeribile tanto a crudo quanto in cottura, rivelandosi l’olio più indicato anche per le fritture.
Il catalogo di Ientu.com è ricchissimo di oli d’altissima qualità e dal prezzo estremamente contenuto. Ricorda inoltre che si tratta di un prodotto che può essere un valido aiuto nella cosmesi: in un vasetto da 50 ml di crema per il viso, mettete una crema idratante viso-corpo oppure la crema base, aggiungete da 2 a 4 cucchiaini di olio extravergine d’oliva e mescolate energicamente. Una volta emulsionata per bene avrete una crema che vi donerà una pelle più giovane ed elastica….

31 Gennaio Sabato on Wine in Puglia


Fonte: viniesapori.it

Sabato 31 gennaio 2009 alcune cantine associate al Movimento Turismo del Vino Puglia proporranno un'apertura coincidente con l'ultimo sabato del mese, in cui gli enoappassionati e gli enoturisti possono approfittare per organizzare una piacevole gita fuori porta con meta l'azienda vitivinicola.


Sabato On Wine - Ecco i programmi in cantina di Sabato 31 gennaio in Puglia:


• ALBEA Via Due Macelli, 8 70011 ALBEROBELLO - (BA)Tel 080 4323548 – Fax 080 4327147 -
info@albeavini.com - www.albeavini.com E' gradita la prenotazione.
• APOLLONIO CASA VINICOLA Via San Pietro in Lama, 7 73047 MONTERONI DI LECCE - (LE)Tel 0832 327182 – Fax 0832 325238 -
info@apolloniovini.it - www.apolloniovini.itE' gradita la prenotazione.
• AZIENDA AGRARIA DUCA CARLO GUARINI Largo Frisari, 173020 SCORRANO - (LE)Tel 0836 460288 – Fax 0836 460288 -
info@ducacarloguarini.it - www.ducacarloguarini.it Aperto dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 18 alle 20.00 (prenotazioni al n. 0836.460257).
• AZIENDA AGRICOLA CONTI ZECCA Via Cesarea, sn 73045 LEVERANO - (LE)Tel 0832 925613 – Fax 0832 922606 -
info@contizecca.it - www.contizecca.it E' gradita la prenotazione.
• AZIENDA AGRICOLA CEFALICCHIO Contrada Cefalicchio 70053 CANOSA DI PUGLIA - (BA)Tel 0883 617601 – Fax 0883 666238 -
cefalicchio@tiscali.it - www.cefalicchio.it Visita della cantina e degustazione dei vini di produzione, interessante esempio di agricoltura biodinamica. L'azienda, avvolta da circa 100 ettari di colture in un panorama collinare tipicamente mediterraneo, comprende una country house dotata di tre mini-appartamenti che guardano verso la piscina circondata da ulivi, cipressi e cespugli di piante aromatiche, due suites che si affacciano direttamente sull'ampia terrazza che circonda la villa, sette camere doppie collocate a ridosso del “belvedere”. Per il pranzo è possibile prenotare presso il ristorante adiacente alla cantina.
• AZIENDA AGRICOLA SPAGNOLETTI ZEULI Contrada San Domenico S.P. 231 km 60 70031 ANDRIA - (BA)Tel 0883 569511 – Fax 0883 569560 -
c.szo@contespagnolettizeuli.it - www.contespagnolettizeuli.it . E' gradita la prenotazione.
• AZIENDA VINICOLA MOCAVERO Via Mallacca Zummari 73010 ARNESANO - (LE)Tel 0832 327194 – Fax 0832 327194 -
info@mocaverovini.it - www.mocaverovini.it. E' gradita la prenotazione.
• AZIENDA VINICOLA RIVERA SP 231 km 60+500 70031 ANDRIA - (BA)Tel 0883 569501 – Fax 0883 569575 -
info@rivera.it - www.rivera.it. Apertura: Dalle 9,00 alle 13,00.
• BOTROMAGNO Via Archimede, 20/22/24 70024 GRAVINA - (BA)Tel 080 3265865 – Fax 080 3269026 -
info@botromagno.it - www.botromagno.it. E' gradita la prenotazione.
• CANTINA ARIANO SP 30 San Severo - Torremaggiore km 1.80071016 SAN SEVERO - (FG)Tel 0882 392139 – Fax 0882 392139 -
info@cantinariano.it - www.cantinariano.it. E' gradita la prenotazione.
• CANTINA COOP. DELLA RIFORMA FOND. DI MESAGNE Via Provinciale per Tuturano, 172023 MESAGNE - (BR)Tel 0831 771325 – Fax 0831 776480 -
info@cantinariformamesagne.it - www.cantinariformamesagne.it. E' gradita la prenotazione.
• CANTINA SOCIALE COOP. LOCOROTONDO Via Madonna della Catena, 99 70010 LOCOROTONDO - (BA)Tel 080 4311644 – Fax 080 4311213 -
info@locorotondodoc.com - www.locorotondodoc.com. E' gradita la prenotazione
• CANTINE DE FALCO Via Milano, 25 73051 NOVOLI - (LE)Tel 0832 711597 – Fax 0832 715070 -
info@cantinedefalco.it - www.cantinedefalco.it. Apertura: Solo la mattina dalle 9,00 ale 13,00.
• CANTINE DUE PALME Via San Marco, 130 72020 CELLINO SAN MARCO - (BR)Tel 0831/617909 – Fax 0831 617866 -
info@cantineduepalme.it - www.cantineduepalme.it. E' gradita la prenotazione.
• CANTINE PAOLO LEO Via Tuturano, 21 72025 SAN DONACI - (BR)Tel 0831 635073 – 681403 – Fax 0831 635073 -
info@paololeo.it - www.paololeo.it. E' gradita la prenotazione.
• CASTELLO MONACI Via Case Sparse Contrada Monaci 73015 SALICE SALENTINO - (LE)Tel 0831 665700 – Fax 0831 665372 -
castello.monaci@giv.it - www.giv.it. E' gradita la prenotazione.
• AZIENDA AGRICOLA ALBERTO LONGO S.P. Lucera Pietramontecorvino km 4 71036 LUCERA - (Fg)Tel 0881 539057 – Fax 0881 539200 -
info@albertolongo.it - www.albertolongo.it. E' gradita la prenotazione.
• TORRE QUARTO CANTINE DAL 1847 Contrada Quarto, 5 71042 CERIGNOLA - (Fg)Tel. 0885 418453 - Fax 0885 418453 -
info@torrequartocantine.it - www.torrequartocantine.it.
Aperto dalle 9,00 alle 13,00.

Mangiar bene in tempi di "crisi"


Fonte: inToscana.it

La gastronomia si adegua ai tempi della crisi. È appena uscito il libro di Giuseppe MeucciCome mangiar bene e spendere poco. Cento ricette toscane per sopravvivere alla Grande Crisi” (felici Editori). Si tratta di un manuale da “cucina per la sopravvivenza”. Con le Borse che crollano e i prezzi che invece schizzano in alto, perché non riscoprire l’antica virtù della moderazione in cucina? Quella originata da stili di vita perduti ma non dimenticati, che ha fatto della gastronomia toscana un virtuoso esempio di parsimonia. Ecco un libro utile e divertente, un ricettario ragionato arricchito da cenni storici e aneddoti, per vivere al tempo della Grande Recessione e sedersi a tavola senza provare ogni giorno una stretta al cuore e un colpo al portafoglio Un libro, infine, che apre alla speranza. Perché così com’è cominciata la Grande Recessione prima o poi finirà e si allora potrà far festa. E tornerà utile di questo libro, a futura memoria, alcune delle ricette della cucina toscana più costosa, da tenere nel cassetto in attesa dei tempi migliori. Giuseppe Meucci è nato a Pisa ed è giornalista professionista da più di quarant'anni. E' stato a lungo responsabile della edizione pisana de “La Nazione” e corrispondente del “Corriere della sera”. E' autore di molti libri fra i quali Oltre l'immagine. Quarant'anni di vita pisana nelle foto di Luciano Frassi; 31 agosto 1943: sette minuti d'inferno; Toscana dei Miracoli. Da sempre si occupa della riscoperta delle tradizioni gastronomiche con il volume Le antiche ricette della cucina pisana.

A Febbraio il "Gusto dell'Italia" sarà di scena a New York


Fonte: Winenews

La moda, il vino, la gastronomia, l’arte e i più significativi prodotti del “made in Italy” saranno alla ribalta dell’edizione 2009 del “Gala Italia”, una dei più significativi eventi promozionali italiani di scena ogni anno negli Usa, di scena il 19 febbraio, a New York (nei saloni del Marriott Marquis di Manhattan). Il “Gala Italia” sarà seguito, il 23 febbraio, dall’ “Italian Wine Gala” (Los Angeles). Il seminario-degustazione - “The Taste of Italy” - sarà articolato in tre segmenti il primo dei quali “From Sicily with Love: The Nero d’Avola”, dedicato ai vini della Sicilia; il secondo “Chianti, SuperTuscan or Brunello”, a quelli della Toscana; il terzo “My Best Wine from 2000 to Today”, ai grandi vini italiani delle varie regioni. Il “Wine & Food Tasting”, con oltre 300 vini, personalmente commentati dalle case vinicole: da Antinori a Jacopo Biondi Santi - Castello di Montepò, da Castello di Fonterutoli a Tasca d’Almerita, dalla Duca di Salaparuta alla Feudi di San Gregorio, dalla Fratelli Muratori a Masciarelli, da Monterossa a Planeta, da Rocca delle Macie alla Ruffino, da Cavit a Zonin. Il “Wine & Food Tastino” sarà completato dalla grande gastronomia dei ristoranti di New York: Accademia di Vino, Aleo, Bice, Borgo Antico, Da Sandro, Gallo Nero, Gradisca, Marco Polo, La Masseria, Paola’s, Pasta Moto, Osteria Moto, Osteria del Circo, Pepolino, Primavera, il Riccio, S.Rosi/C.Casella, Serafina, I Tre Merli e Tuscan Oven, e da prodotti tipici di aziende come Artisan Bakers Group, Atalanta Corporation, Coffee Distributing, Fabbri 1905, Ferrero, The Food Solution, Lavazza, Licini Salumi, Monini, Musco Food, Niche, Spes Cioccolato, Tom Cat Bakery e Acqua Smeraldina. A dare il giusto background artistico all’evento la mostra dei dipinti di Giovan Francesco Barbieri, detto il Guercino, uno dei più celebri artisti del Seicento, mai esposti prima d’ora fuori dall’Europa: la mostra, organizzata in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura di New York, contribuirà ad una più qualificata e prestigiosa presentazione del “made in Italy” nel suo complesso. Il “Gala Italia” è organizzato dall’Italian Wine & Food Institute, in collaborazione con l’Istituto per il Commercio con l’Estero (Ice), il Comitato Moda della Regione Lombardia, la Camera di Commercio di Milano e l’ Istituto Regionale Vite e Vino di Palermo, sotto l’alto patronato dell’Ambasciatore Italiano a Washington.

Esportiamo gli ulivi salentini in Bolivia


Fonte: La Gazzetta del Mezzogiorno

Fondi cercansi per esportare mille ulivi salentini in Bolivia. E’ l’originale iniziativa lanciata da Giovanni Pellegrino, da tempo impegnato, con pochissime risorse, ad aiutare i Paesi meno ricchi, prima con la onlus romana “Ricerca e Cooperazione”, ora da solo insieme agli amici di Zollino e dintorni. Pellegrino, un omonimo del presidente della Provincia, è molto conosciuto per le sue invenzioni, le sue iniziative culturali, la sua attività a favore degli ultimi, anche nei paesi del terzo mondo. Pochi anni fa è stato in Bolivia, a Cochabamba, per un progetto di sviluppo agricolo con la onlus «Ricerca e Cooperazione ». «Ero lì per organizzare la costruzione di 700 pompe manuali – ricorda Pellegrino – e io non riesco a fare a meno dell’olio di oliva. Il poco che c’era era carissimo, e per giunta vecchio e rancido». Perciò si mise a cercare qualche oliveto. «Sapevo che una volta dovevano esserci stati dei lussureggianti oliveti, ma non ce n’era più traccia. In Bolivia oggi sono sopravvissuti pochi ulivi, completamente abbandonati, usati come ornamento in alcune piazze e giardini. Tuttavia gli ulivi sono prosperi, pur alla quota di 3.600 metri, e nonostante la più totale incuria. Un centinaio li trovammo anche a Cochabamba, a 2.500 metri sul livello del mare, e a Vallegrande, 2.800 metri».
Ma, anche se qualche ulivo resiste, in Bolivia non conoscono l’olio d’oliva, né sanno come produrlo. Così Pellegrino decise di insegnare ai boliviani a fare l’olio, in un posto dove non sanno nemmeno cosa sia un frantoio. «Decisi di costruirne uno piccolo, da solo – racconta – e ho dovuto fare i conti con la scarsità di mezzi, di denaro e di competenze specializzate. Ho dovuto insegnare alla manodopera locale come si lavora in frantoio. Dopo mille fatiche, però, tutto è andato per il meglio. Sperimentai alcune forme costruttive semplici, economiche ed originali. Alla fine ottenemmo un olio di buona qualità e in una quantità inaspettata: dal 17 al 19% di olio estratto con la prima spremitura a freddo». Ora Pellegrino ha intenzione di raccogliere i fondi per acquistare mille ulivi salentini da inviare in quelle zone, la maggior parte destinati alla Bolivia, visto che in Argentina ce ne sono già abbastanza. Un dono del Salento a un’area povera, ma dalla quale, come italiani ed europei, abbiamo storicamente preso tanto.

Washington: Per Obama brindisi con il Vino Italiano


Fonte: Il Giornale di Vicenza

Barak Obama con collaboratori e amici brinderà al suo insediamento come presidente Usa con due vini della famiglia Zonin. È stato scelto un vino italiano infatti (anche se prodotto negli States) per il Galà che celebra il presidente degli Stati Uniti. Al "2009 Inauguration Gala", che avrà luogo a Washington, il 19 gennaio, sono stati selezionati due rossi di eccellenza, il Barboursville Vineyards Cabernet Franc Riserva 2006 e il Barboursville Vineyards Octagon ottava edizione 2005, entrambi prodotti in una delle tenute d’oltreoceano, in Virginia, che appartiene alla famiglia Zonin dal 1976.
A darne notizia è la casa vinicola vicentina attraverso una nota. Il Cabernet Franc Riserva 2006 Barboursville Vineyars è un vino rosso che la scorsa estate ha ottenuto il prestigioso "Gold Medal" nel Critics Challenge International Wine Competition, in California, mentre l’Octagon ottava edizione 2005 Barboursville Vineyards è risultato vincitore della "Gold Medal", della "Governor’s Cup" e della "Monticello Cup".

A Milano la prima Borsa del Vino



Fonte: Vino and Co

Town House Galleria è uno degli hotel più lussuosi d'Europa, proprio nel cuore della Galleria Vittorio Emanuele II a Milano come racconta Vino24.
In primavera darà vita a un servizio molto esclusivo: la Prima Borsa del Vino, The Wine Exchange, cioè un luogo in cui qualsiasi appassionato può acquistare, selezionare, ordinare e trovare le bottiglie di vino più prestigiose del mondo.
Alla guida di questa iniziativa c'è Alessandro Rosso, come padrone di casa, e Anthony Chicheportiche, che selezionerà in tutto il mondo i vini più rari e prestigiosi.
Gli ospiti dell'hotel potranno lasciare in custodia le loro bottiglie migliori di vino in una vera e propria cantina creata ad hoc dall'architetto Ettore Mocchetti.
Come racconta LuxGallery è già presente l'unico esemplare di Dom Perignon Rosè Guitar Case, disegnata da Karl Lagerfeld, interamente realizzata a mano in pelle di pesce persico, con inserti in pelle di agnello. Contiene tre Dom Pérignon Rosé vintage 1996, due Dom Pérignon Rosé vintage 1986, un Dom Pérignon Rosé vintage 1966 e tre flutes Dom Pérignon.

Dalla Spagna un software per stimare le annate del vino.


Fonte: mytech.it

Un programma testato con successo in Spagna promette di individuare le coltivazioni viticole e di stimarne la produzione potenziale a partire da semplici immagini satellitari..
Tranquilli, il mestiere dei sommelier non è in pericolo, il vino resta ancora (e fortunatamente) una faccenda per palati fini; la tecnologia però potrebbe aiutare tutta l’industria enologica a fare qualcosa che finora è sempre stato demandato a dispendiose misurazioni in situ: la definizione delle aree coltivate e, dunque, la stima a priori della produzione.
Un team di ricercatori delle Università di León e di Santiago de Compostela sta infatti lavorando sullo sviluppo di un programma in grado di individuare le coltivazioni viticole sulla base di semplici immagini satellitari. Lo studio, effettuato nell’area di León El Bierzo, si basa sull’analisi computerizzata delle immagini digitali, che - una volta giunte a Terra - vengono analizzate pixel per pixel e sottoposte a potenti algoritmi di elaborazione per valutare la cosiddetta firma spettrale, ovvero la risposta in termini di banda elettromagnetica fornita dalle differenti aree presenti nelle foto.

Cioccolata, tè e vino per una mente brillante


Uno studio condotto ad Oslo e successivamente pubblicato sul Journal of Nutrition, ha rivelato che, tè, cioccolato e vino, assunti nella terza età, danno un contributo veramente rilevante per una mente più brillante e pronta. Sono stati studiati i risultati di alcuni test effettuati da un campione di 2031 anziani fra i 70 e i 74 anni e per coloro i quali consumavano quotidianamente cioccolata, tè o vino i punteggi nei test cognitivi erano migliori, soprattutto i partecipanti che assumevano tutte e tre le sostanze. Attenzione però: niente bevute straordinarie e abbuffate di cioccolato; mentre per il tè i risultati miglioravano con l'aumentare della dose assunta, sono sufficienti solo 10 grammi di cioccolato al giorno e 75-100 ml di vino...Purtroppo!

Vino "Amaro" alla fiera di Novoli (Lecce)

Fonte: viniesapori.net

Dopo la presentazione alla Bit di Milano e al Festival del Cinema Europeo di Lecce, “Vino Amaro” approda alla Focara di Novoli. E’ un mediometraggio della durata di circa trenta minuti. Ricostruisce le vicende della produzione vinicola salentina degli anni Cinquanta, “amara” perché vide i salentini spettatori e non compartecipi dei lauti guadagni ricavati dai produttori settentrionali. Questi ultimi seppero commercializzare il vino di Terra d’ Otranto usandolo per dar corpo al loro Chianti e Barbera. Una formula milionaria! Lo scrittore e poeta Vittorio Bodini, onore e vanto del meridione, dalle cui riflessioni è tratta la sceneggiatura del regista Enzo Pascal Pezzuto, attribuisce il fenomeno a due principali fattori: l’atavica pigrizia della gente del sud ed il forte potere economico dei settentrionali, appoggiati dalle banche. Il documentario, prodotto da Khàrisma con il contributo dell’Apulia Film Commission e la collaborazione della Regione Puglia Assessorato alle Risorse Agroalimentari, è ricco di pacate provocazioni ed invita alla riflessione, con l’augurio che in futuro le risorse del Salento vengano utilizzate prevalentemente dai salentini. Nel cast spicca la partecipazione straordinaria del più volte campione del mondo di pallavolo Fefè De Giorgi, che interpreta Bodini.

Okinawa e la ricetta per vivere più a lungo




Da un'isola del Giappone popolata da ultracentenari arriva la ricetta per vivere più a lungo e in modo sano...La dieta di Okinawa è la filosofia di vita degli abitanti di Okinawa, l’arcipelago giapponese caratterizzato da una speranza di vita molto elevata (86 anni per le donne e 78 anni per gli uomini). Il 15 % degli ultracentenari (110 anni e più) del pianeta abita ad Okinawa, anche se sull'isola vive solo lo 0,002 % della popolazione mondiale… Inoltre ad Okinawa si invecchia in buona salute. E tutto questo grazie all’alimentazione…
Da qualche tempo a questa parte i centenari di Okinawa attirano l’attenzione. Qual è il loro segreto? La loro longevità non è dovuta solo all’eredità genetica, ma anche allo stile di vita e ad un’alimentazione povera di grassi e calorie. La dieta di Okinawa è una dieta semi-vegetariana con poche materie grasse (meno del 25 % delle calorie totali). Uno degli obiettivi di questa dieta è la restrizione calorica, ma senza dover contare le calorie, al fine di raggiungere il peso forma ed invecchiare meglio. I centenari di Okinawa vivono con circa 1.100 calorie al giorno, quindi meno degli apporti calorici raccomandati a quell’età. Per riuscire a mangiare poco occorre prendere in considerazione la densità energetica degli alimenti, cioè il valore calorico di 100 grammi di un alimento, e dividerlo poi per 100. La dieta di Okinawa raccomanda di consumare: -a volontà gli alimenti la cui densità energetica è inferiore a 0,7 (acqua, tè, cetrioli, insalata belga, arance, mele, zucchine, yogurt magri, alghe) -con moderazione gli alimenti la cui densità energetica va da 0,8 a 1,5 (banane, patate, pesce, riso, pasta, legumi, pollame) -in quantità molto limitata gli alimenti la cui densità energetica varia 1,6 a 3 (pesce grasso, pane, carne rossa magra, frutta secca, pizza, gelati) -raramente gli alimenti la cui densità energetica è superiore a 3 (biscotti, noci, cioccolato, burro, olio).

Degustazioni di olio a Montemurlo




Torna il Concorso Oleum Nostrum, organizzato a Montemurlo dall’Assessorato alle Attività Produttive e dalla Pro Loco, con le golose degustazioni e i corsi sulla coltivazione e potatura dell’olivo tenuti dall’esperto agronomo Ugo Damerini. Saranno tre i laboratori del gusto che si terranno quest’anno il 15, il 20 e il 27 gennaio. Il primo appuntamento è per le ore 20 del 15 gennaio presso il Bar Ristorante Biliardo di via Udine “Quest’iniziativa sta riscuotendo un successo tale” afferma l’Assessore allo Sviluppo Economico Pietro Garofalo “da farci comprendere l’interesse al nostro prodotto che si distingue per la sua qualità, già premiata tre volte dal concorso Oleum Nostrum”. La manifestazione, arrivata alla sua ottava edizione oltre a sostenere iniziative di promozione territoriale è innanzitutto il Concorso dell’Olio Extra Vergine di Oliva prodotto nella provincia di Prato, organizzato dal Comune di Carmignano, dalla Provincia di Prato, dalla Camera di Commercio di Prato in collaborazione con i Comuni di Montemurlo, Poggio a Caiano e Vaiano. L’altra iniziativa organizzata dalla Pro Loco per il Comune di Montemurlo e molto seguita è il corso di olivicoltura che sarà tenuto dal Dott. Ugo Damerini, esperto agronomo, in quattro incontri che si terranno a il 29, 30 e 31 gennaio. Novità di quest’anno è la gara di potatura dell’olivo per soggetti non professionali della zona che hanno partecipato ai corsi di potatura. Le altre due degustazioni si terranno martedì 20 gennaio presso la pizzeria cooperativa ricreativa G. Gelli e martedì 27 gennaio presso la pizzeria cooperativa Giuseppe Verdi. Per informazioni e prenotazioni telefonare alla Pro Loco Montemurlo 0574 558 274 e al n° 3289110513.

Corso Slow Food a Campigliano




Il corso “Master of Food – Vino 1° livello” è organizzato dalla Condotta dei Picentini, ed avrà luogo a Campigliano (San Cipriano Picentino) presso il Ristorante IVLI - Via Campigliano, 192 a partire da mercoledì 21 gennaio 2009, alle ore 20,00. Il corso sarà tenuto da Alberto Capasso, docente nazionale dei Master of Food. Nel corso delle sei lezioni della durata di due ore e mezza circa, che si terranno ogni mercoledì alle ore 20.00, saranno passati in rassegna gli aspetti principali del mondo del vino: i processi produttivi, le nozioni essenziali della viticoltura, la vinificazione, e soprattutto il linguaggio e gli strumenti della degustazione. Ogni incontro è suddiviso in due parti: lezione e degustazione di quattro o cinque vini di diverso stile e tipologia, strettamente collegati agli argomenti trattati nella lezione. Dalla viticoltura al servizio del vino, dall’esame visivo, olfattivo e gustativo fino agli abbinamenti, un ciclo di lezioni per entrare con piacevolezza e competenza nel mondo di Bacco. Ogni partecipante riceverà: la dispensa del corso, il manuale “Il piacere del Vino”, la borsa con 6 bicchieri da degustazione. Costo: € 170,00. Giovani fino a 30 anni € 150,00. Il MoF è riservato ai soci. Coloro che si iscrivono per la prima volta e i giovani fino a 30 anni, possono aderire a Slow Food versando la quota di € 25,00 contestualmente all’iscrizione al corso. Info e prenotazioni presso la fiduciaria Patrizia Della Monica 339-7906222.

Vieni, Vedi e… Gusta ad Ostiglia


Fonte: mantovaeconomia.it


Il 2009 sarà l’anno dell’ottava edizione del “Vieni, Vedi e… Gusta” organizzata dal Comune di Ostiglia sotto l’Alto patrocinio della regione Lombardia, dell’Amministrazione Provinciale di Mantova e della Camera di Commercio, Industria ed Agricoltura e, in collaborazione col Consorzio Provinciale Tutela Vini Mantovani.
Questa importante rassegna conferma anche quest’anno i caratteri e le finalità che ne hanno consolidato il sempre maggior successo riscontrato nelle precedenti edizioni.
Nella rassegna, per due giorni, saranno presentate le migliori specialità eno-gastronomiche regionali Italiane, in un rincorrersi di tradizioni appartenenti alle diverse culture che animano il territorio Nazionale, in un momento di scambio che ricorda i frequenti incontri tra popoli, che fin dai tempi dei Romani si svolgevano sul territorio di Ostiglia, da secoli crocevia di commerci e traffici.
Attraverso i padiglioni del Centro ExpOstiglia si potrà così compiere un ideale viaggio tra i sapori e le tradizioni della nostra penisola.E’ l’ottava edizione del “Vieni, Vedi e Gusta”, dove il gustoso sapore del salame Mantovano, o dello speck dell’Alto Adige, i numerosi sapori dei formaggi tipici, il profumo fragrante dei funghi in compagnia magari di un generoso bicchiere di buon vino, si aggirano negli stands, sollecitando tentazioni che seducono i sensi dei visitatori.
La fiera anche quest’anno si articolerà in un completo ed esaustivo percorso tra le specialità gastronomiche più gustose, fra le quali, sapientemente esposte, si trovano gli oli più pregiati, i vini dei colli Mantovani, del Trentino, del Veronese e dell’Emilia Romagna, il prosciutto Umbro, i cannoli e i dolci della Sicilia, le specialità Sarde, i formaggi Piemontesi, Valdostani e Bresciani, e così via tanti altri gustosi sapori, tutti da scoprire.
Sede della manifestazione, saranno i padiglioni riscaldati del Centro ExpOstiglia, sito in Piazza Mazzini, con ingresso in Via Collodi ad Ostiglia (MN).
La manifestazione sarà aperta al pubblico sabato 7 febbraio dalle ore 10.30 alle ore 21.00 e domenica 8 febbraio dalle ore 10.00 alle ore 21.00L’ingresso al pubblico è gratuito.

Rassegna delle Cantine del Parco del Negroamaro (a due passi dalla Focara)


Fonte: Puglialive.net

Al via la quarta edizione della “Rassegna delle Cantine del Parco del Negroamaro”, protagonista del percorso enogastromico della festa di “Sant’Antonio Abate e la Focara. I Giorni del Fuoco”. Taglio del nastro oggi 14 Gennaio, alle ore 18 presso lo “Spaziotenda del Fuoco”, elegante luogo delle eccellenze e delle tipicità, salotto dell’enogastronomia pugliese, allestito dalla Pro Loco di Novoli.Promozione del territorio e accoglienza turistica di qualità - Dal territorio alla tavola, passando per la vite e l’uva, quella del Negroamaro, che secondo le ultime stime sta diventando sempre più vino principe delle tavole italiane, in netta concorrenza con il Chianti. Il tutto per creare un sublime mix di sapori e odori, con i migliori vini rossi e rosati di Negroamaro e il calore della Fòcara di Novoli.Il programma - Non solo assaggi di ottimo vino, ma anche convegni, tavole rotonde, proiezioni e concerti, per tutta la durata della festa. Già dopo l’inaugurazione spazio al Convivio-spettacolo “Gastronauti e teatranti”, dialoghi e conversazioni brillanti con i calici pieni alla mano. Nell’occasione ci sarà la premiazione del coltivatore distinto per dedizione ai vigneti del Parco del Negroamaro, segnalato da Coldiretti e omaggiato dell’Azienda “Fata Bianca” – Novoli. A seguire la proiezione del mediometraggio “Vino Amaro”, del regista salentino Enzo Pezzuto, che dopo la presentazione alla Bit di Milano e al Festival del Cinema Europeo di Lecce, approda alla Focara di Novoli. Il mediometraggio ricostruisce le vicende della produzione vinicola salentina degli anni Cinquanta, “amara” perché vide i salentini spettatori e non compartecipi dei lauti guadagni ricavati dai produttori settentrionali. Prodotto da Khàrisma con il contributo dell’Apulia Film Commission e la collaborazione della Regione Puglia Assessorato alle Risorse Agroalimentari, è ricco di pacate provocazioni e inviti alla riflessione. Gli intermezzi musicali della serata sono affidati alla Scuola Superiore di musica Harmonium di Novoli. Sul tema “Terra di fuoco - Tango e dintorni” si esibiranno giovani e talentuosi musicisti salentini. Alle 16.30 spazio all’arte – Ma la ricca giornata di appuntamenti novolesi si aprirà nel primo pomeriggio, alle 16.30 all’interno della Pinacoteca Comunale di via Lecce. I locali comunali, infatti, ospiteranno la mostra di Donato Mazzotta dal titolo “Passione per la Creta” (aperta dal 14 fino al 18 gennaio 2009). Novolese puro sangue, Mazzotta nasce nel 1950 e subito dopo gli studi si dedica all’arte, prima alla pittura poi alla lavorazione della creta, passione quest’ultima rinvigorita dalla conoscenza dell’artista bolognese Cleto tomba. Il debutto in questo campo è datato 2003, con la partecipazione al 1° Concorso “Città di Pianoro”, e da qui inizia un folto curriculum di partecipazioni e successi; l’ultimo e più importante alla “Festa Nazionale dell’artigianato” (2007) di Bologna dove l’artista novolese lavora in presa diretta la creta. Tra le opere esposte tanti omaggi, da Raffaello e la “Scuola di Atene” all’omaggio al popolo salentino, alla terra d’origine e alla tantissime tradizioni folcloristiche che lo colorano, tra cui anche la Focara di Novoli.

22 - 25 Gennaio: Firenze capitale del cioccolato


Tratto da: www.viniesapori.net

Firenze, Piazza Santa Croce: quinto appuntamento col cioccolato d'autore che da giovedì 22 a domenica 25 gennaio torna ad essere protagonista grazie ai tanti cioccolatieri italiani e stranieri che con la loro sapienza ed i loro prodotti faranno apprezzare a grandi e piccoli il sapore, la consistenza e la storia dell'alimento più goloso di tutti i tempi: il cioccolato. Confermata la formula della fiera mercato ad ingresso libero che fin dalla sua prima edizione offre l’opportunità di gustare le prelibatezze prodotte dai più apprezzati maestri cioccolatieri insieme alla possibilità di conoscere più a fondo uno degli alimenti più antichi. Sempre presenti le degustazioni e gli abbinamenti, oltre ai cioccolatieri, infatti, si potranno visitare stand in cui verranno proposti prodotti a base di cioccolato o da abbinare ad esso per esaltarne il sapore, l’intensità e per poter vivere un’esperienza sensoriale unica; grazie anche alla prestigiosa location che ospita la manifestazione: Piazza Santa Croce, il cuore di Firenze, città delle Arti e dei Mestieri.

La "Focara" di Novoli



In attesa dei festeggiamenti in onore del patrono e protettore, Sant’Antonio Abate, in programnma dal 16 al 18 gennaio 2009, Novoli torna ad ospitare la grande "Fòcara". La cittadina si prepara all'evento con la IV Festa della Vite del Parco del Negroamaro, la tradizionale cerimonia di apertura dei lavori per la costruzione del falò. La mattina del 13 dicembre il Comitato Feste Patronali dà ufficialmente il via alla costruzione della "Fòcara" attraverso il coinvolgimento di tutti i cittadini chiamati ad assistere all'evento. Per quegli ormai pochi novolesi impegnati nel singolare rito, la preparazione del falò richiede diversi mesi di duro lavoro. Raccolti i tralci di vite, si dà il via alla costruzione dell'enorme catasta: per posizionare le fascine, gli uomini del paese, seguendo ormai un'antica tradizone, formano una catena umana passandosi di mano in mano i tralci che daranno vita a quella grandiosa opera di ingegneria che la rende unica in tutto il mondo. Musiche, scenografie e coreografie faranno da sfondo all'evento per tutti giorni di lavorazione che culmineranno con l'accensione del 16 gennaio.

Sagra di S.Antonio


Fonte: www.eventiesagre.it

Vimercate (MI), 10 - 17 Gennaio 2008
Appuntamento con la tradizione
Una settimana all'insegna della tradizione. Dal 12 al 18 gennaio è in programma l'edizione 2009 della Sagra di Sant'Antonio. L'evento, patrocinato dall'Amministrazione Comunale e organizzato dal comitato promotore, è come ogni anno ricco di appuntamenti.
L'inaugurazione ufficiale si terrà lunedì 12 gennaio alle ore 20.30 con la S. Messa nella chiesa di Sant'Antonio in via Cavour. A seguire, un momento di incontro con vin brulè e tortelli.
Nei giorni a seguire l'associazione Viacavoursettantasei organizza per martedì 13 gennaio alle ore 21.00 presso lo Spazio Capitol di via Garibaldi 22 lo spettacolo teatrale Tartufo di Moliere a cura della compagna teatrale " Attori per caso" con regia di Beppi Bettani.
Mercoledì 14, sempre alle 21.00 presso lo Spazio Capitol è la volta di Sax in Brass un percorso di musica classica rivisitata con quartetto di fiati, due sax, una tromba e una tuba a cura del Rotary Vimercate Brianza Est.

La Sagra del Maiale e del vino


Fonte: giornaledicalabria.it


TORRE MELISSA. L’associazione culturale ed enogastronomica “Prova su vinu” ha organizzato per sabato 17 gennaio, nei capannoni delle Cantine riunite di Torre Melissa, la “Quarta sagra del maiale e del vino”. La manifestazione è promossa col patrocinio del Comune di Melissa ed in collaborazione con il Csv “Aurora” di Crotone e con il Gal Kroton. Il presidente dell’associazione, Luigi Tripodaro, comunica che la sagra si svolgerà al coperto nei capannoni delle Cantine riunite a partire dalle ore 20, ed oltre alla degustazione della carne di maiale e, naturalmente, del vino, sarà allietata da musiche, canti e giochi popolari; previsto anche il sorteggio del biglietto della riffa organizzata in occasione dell’appuntamento. Gli organizzatori evidenziano che parte del ricavato dell’iniziativa sarà devoluto al “Programma Polio Plus” del Rotary di Cirò Marina “Terra degli Enotri”. L’associazione “Prova su vinu” è da anni impegnata a Torre Melissa non solo nello svolgimento di sagre ed eventi legati alla promozione dei prodotti eno gastronomici del territorio in cui opera, ma anche di altre iniziative che hanno come soggetti beneficiari le fasce deboli della popolazione.

Dal 28 gennaio al 1° febbraio "Puglia Wine and Land"

Fonte: http://www.viniesapori.net


Per cinque giorni la Puglia farà incontrare operatori e giornalisti esteri con produttori vinicoli e operatori turistici pugliesi. Confermata la presenza di 60 buyer, 12 giornalisti e 4 tour operator provenienti dai cinque continenti, che entreranno in contatto diretto con 46 produttori pugliesi, scoprendo le peculiarità e i luoghi più caratteristici della regione.Un incontro di rilievo internazionale che sarà ospitato in due luoghi eccellenti, la Masseria Torre Coccaro e la Masseria Torre Maizza a Savelletri, in agro di Fasano (Brindisi). Diverse le professionalità, diverso il programma: si inizierà con l'arrivo dei buyer, che dedicheranno la prima giornata a visitare le aziende, in modo da constatare il livello qualitativo dei prodotti e il contesto paesaggistico in cui essi nascono, mentre le successive agli incontri one to one. I giornalisti e i tour operator seguiranno invece un educational con visite guidate al territorio, alle principali strutture ricettive e della ristorazione, alle cantine più rappresentative della regione. L'obiettivo è evidentemente quello di presentare le eccellenze della Puglia inducendo da un lato i tour operator a stringere accordi commerciali per incrementare l'incoming turistico in Puglia, dall'altro i giornalisti a promuovere la nostra regione attraverso i loro articoli e servizi. "Puglia Wine & Land" è un evento reso possibile grazie a: Assessorato Risorse Agroalimentari Regione Puglia, Unioncamere Puglia, ICE Bari.

Scaldiamoci con del buon Vin Brulè fatto in casa...

Tratta da Blogosfere

Eccovi la ricetta:
Ingredienti
1 litro di vino rosso scuro e corposo, 2 stecche di cannella, 200 grammi di zucchero, 8 chiodi di garofano, 1 arancia, 1 limone

Preparazione
Iniziate a sbucciare in superficie il limone e l'arancia, la buccia deve essere priva del bianco.
Poi in un pentola (non deve essere antiaderente e possibilmente avere le sponde basse) mettere i chiodi di garofano, la cannella, aggiungete pian piano un po' di vino e lo zucchero, poi le buccia dell'arancia e del limone.
Prima di accendere il fuoco, mescolate in modo tale che lo zucchero si sciolga un po', ora portate ad ebollizione per un paio di minuti ricordandovi ogni tanto di mescolare, meglio con un cucchiaio di legno.
Adesso dovete far evaporare l'alcol, facendo molta attenzione, fiammeggiando la superficie.
Attendete qualche minuto prima di servire. E' consigliabile filtrare il Vin Brulè con un colino.

Nuove regole per la produzione biologica


Fonte: Distribuzione Moderna
Più garanzie per il biologico Con l’approvazione del Consiglio dell’Unione europea, dal 1° gennaio 2009 è entrata in vigore la normativa 834/2007, che illustra in modo completo gli obiettivi, i principi e le regole della produzione e dell’etichettatura biologica.
A differenza di quelle contenute nel precedente regolamento 2092/91, le nuove norme sono più chiare e trasparenti sia per gli agricoltori sia per i consumatori e permettono anche una maggiore flessibilità, per tenere conto delle differenze regionali di clima e condizioni generali.
A partire dal 1° luglio 2009 i produttori europei dovranno apporre sulle confezioni il logo biologico Ue, che sarà utilizzato insieme all’indicazione d’origine. Ma per potersi fregiare di tale simbolo, almeno il 95% degli ingredienti dovrà essere bio. Tutti gli altri prodotti possono invece riportare la dicitura “biologico” soltanto all’interno della lista degli ingredienti.
È inoltre vietato l’utilizzo di Ogm e i prodotti che li contengono non possono essere etichettati come biologici, eccetto quelli contaminati accidentalmente in quantità non superiore allo 0,9%. Le importazioni di prodotti biologici sono permesse soltanto se rispondono a garanzie equivalenti nel Paese di origine.
Non sono previsti cambiamenti nella lista di sostanze autorizzate nell’agricoltura biologica, ma sono state poste le basi per ampliare le disposizioni riguardanti acquacoltura biologica, vino, alghe marine e lieviti.