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A tavola con le stelle Michelin

Giovedì 4 e venerdì 5 giugno due chef stellati Michelin provenienti dalle regioni francesi del Beaujolais e del Rhône-Alpes cucineranno insieme a due colleghi italiani provenienti dalla Romagna all'interno dell'evento "A tavola con le Stelle" organizzato per promuovere le tipicità delle due regioni gourmand e turistiche d'Europa. Teatro della manifestazione la terrazza vip del prestigioso Grand Hotel Rimini, dichiarato monumento nazionale nel 1994.
"A tavola con le stelle" proporrà una girandola di tre atelier eno-gastronomici aperti al pubblico: giovedì 4 giugno a cena, venerdì 5 giugno a pranzo e cena.
Si tratterà di veri e propri laboratori del gusto. Sarà infatti possibile assistere alla preparazione dei piatti prima di degustarli. Ogni atelier, al costo di 35 euro, comprende l'assaggio dei 5 piatti accompagnati dai migliori prodotti dell'enologia romagnola e del Beaujolais.

Un idea per le vostre vacanze


È tempo di vacanze, o meglio è tempo di organizzarle. Questo post vuole essere un suggerimento per una vacanza estiva davvero straordinaria.
Avete mai fatto una crociera in barca a vela? Perchè l’idea che abbiamo in mente di proporvi è proprio quella di una vacanza in barca a vela, per l’esattezza a bordo di catamarani.
Si tratta di un’esperienza unica, a stretto contatto col mare ed in generale con tutte le risorse che la natura ci offre.
Immaginatevi cullati dalle onde del mare, nel bel mezzo di un mare cristallino, a veleggiare tra isole inesplorate. Tutto questo è una vacanza in barca a vela.
Attenzione però non stiamo parlando della classica vacanza in nave da crociera: ci vorrà un po’ di spirito di adattamento in più, la barca a vela offre spazio e comfort ma pur sempre di una barca a vela si tratta.
Tuttavia la rinuncia a qualche comodità sarà ripagata dalla libertà di poter decidere itinerario, tappe, soste, di poter pescare e fare escursioni col tender verso qualche caletta.
I più attivi potranno partecipare alle manovre assieme allo skipper, mentre gli altri potranno comodamente rilassarsi sdraiati sui trampolini o gustare un aperitivo in pozzetto aspettando il tramonto.
Per avere ulteriori dettagli ed informazioni, visitate il sito www.allsails.net.

Domani il Festival della cozza tarantina


Domani 26 maggio all'Hotel Sierra Silvana di Selva di Fasano andrà in scena il 7° Festival italiano della cucina con la cozza tarantina. Una sorta di gara tra cuochi del Nord e del Sud che si cimenteranno nella preparazione di piatti la cui protagonista assoluta sarà la mitica cozza tarantina, fiore all’occhiello dell’economia ittica pugliese.
Ospiti importanti e presenza delle telecamere della rai completeranno il tutto.
Noi approfittiamo della notizia per proporvi una classica ricetta pugliese: Le cozze gratinate.
Lavate accuratamente le cozze, raschiandone i gusci e asportandone il bisso.
Mettetele in una pentola a fuoco vivace per circa 5-7 minuti finchè le valve non saranno aperte.
A questo punto filtrate il liquido di cottura e spruzzate a parte le cozze con qualche goccia di limone.
Preparate un composto con pan grattato, prezzemolo, aglio, parmigiano e pepe. Aggiungeteci del liquido di cottura delle cozze affinché il tutto non risulti troppo asciutto.
Il composto così ottenuto, va disposto sulle cozze. Mettetele in forno a circa 200° per 15 min e portate in tavola. Gustosissime. Ottimo l’abbinamento con un bicchiere di Epilio.

Cinema e gastronomia: binomio imprescindibile nel Golfo di Napoli


In uno dei luoghi più incantevoli al mondo dal 24 al 30 maggio cinema e gastronomia a braccetto.
Nel Golfo di Napoli infatti, nelle sue tre isole principali, Capri, Ischia e Procida, dal 28 al 30 maggio proiezioni gratuite, fino ad esaurimento posti, di pellicole realizzate sul tema gastronomico, mentre già dal 24, ristoranti selezionati proporranno alla propria clientela menù in cui verranno trasposti con un po’ di fantasia trame ed atmosfere dei film.

Dieta contro lo stress da vacanze


Il conto alla rovescia è già iniziato, la maggior parte dei dubbi già chiariti (mare o montagna, aereo o treno, vacanza turistica o avventurosa), lo stress è già al mille per mille.
Qual è il problema? Stress da vacanze, fenomeno sempre più diffuso e riconosciuto dagli psicologi.
Un periodo che dovrebbe rilassarci dopo tanti mesi passati a lavorare o studiare, si trasforma in una delle nostre più grandi preoccupazioni.
E allora mettiamo in pratica qualche piccolo consiglio:
• In primo luogo ci viene in aiuto il web. Sono diversi i siti molto utili per scegliere, organizzare e pianificare le nostre vacanze. Basta la parola chiave giusta e ci si apre un mondo intero di proposte e assistenza varia.
• Pensiamo alla vacanza come periodo in cui rilassarci e rigenerarci in vista di un nuovo anno lavorativo, e non come una rincorsa disperata al divertimento e ai luoghi cult.
• Iniziamo a rigenerarci a tavola: largo a frutta e verdura, ricche di vitamine e sali minerali, che apportano poche calorie (compensando così gli “sgarri” commessi durante l’inverno) e che hanno proprietà rilassanti come alcuni studi hanno recentemente dimostrato.
• Non temiamo di mettere a nudo le nostre (dis)grazie in spiaggia: quelli in perfetta forma sono davvero in pochi e di solito hanno sempre la faccia triste ( o così ci piace pensare). Comunque iniziamo a mangiare in modo sano approfittando proprio della bella stagione e delle tante offerte in fatto di alimenti che la nostra dieta mediterranea ci offre. Ci guadagneremo in silhouette ma anche e soprattutto in salute.

Infine paura per la vostra chinetosi (mal da trasporto)? Anche qui la soluzione è a tavola. Masticate un piccolo pezzo di radice di zenzero fresco prima e magari anche durante il viaggio. Efficacia garantita: pensate che per le sue spiccate proprietà antiemetiche (anti vomito) è consigliato anche per le donne incinta.

Arriva il "Festival del Letame"


Dal 22 al 24 maggio a Pompeano di Serramazzoni “Il Festival del letame”. Credeteci, si tratta veramente di un evento dedicato al più naturale dei concimi.
Certo l’occasione è poi ottima per discutere dell’allevamento biologico dei bovini e quindi dei prodotti caseari tipici che da esso derivano.
Venerdì 22 maggio l’inaugurazione al “Caseificio Monteforco”, dove ci sarà un incontro sulla biodiversità, seguito da un buffet rigorosamente bio.
Sabato 23 maggio la prima Mostra della Vacca Bianca Modenese, le visite guidate al Caseificio Santa Rita per assistere alla lavorazione del latte e alla successiva trasformazione in Parmigiano Reggiano Biologico di Montagna, il mercato biologico.
Domenica sarà il giorno di “Fattorie Aperte”: presentazione del “letame compostato bio-dinamico”.
Ci saranno inoltre tanti appuntamenti dedicati esclusivamente ai bambini con giochi di paglia e fieno e tanto altro ancora.

Torna Cantine Aperte


Il 30 e 31 maggio torna “Cantine Aperte”, la manifestazione nazionale del Movimento del Turismo del Vino volta a sensibilizzare l’opinione pubblica su tutto ciò che riguarda il nettare di Bacco.
Per rendere più facile la visita alle diverse Cantine aderenti al progetto, basterà consultare la Guida Michelin che sarà anche in vendita presso alcune delle più prestigiose cantine aderenti al Movimento di ciascuna regione.
Gli enoturisti si troveranno di fronte ad una innumerevole quantità di etichette tra le più rappresentative del nostro Paese abbinate ai nostri migliori prodotti tipici. Sarà quindi un’occasione non solo per promuovere i nostri vini, ma anche le produzioni agricole tipiche d’Italia che rappresentano il nostro fiore all’occhiello. Per tutti i dettagli sull’appuntamento potete consultare il sito internet www.movimentoturismovino.it.

Sua maestà la Birra


Secondo alcune fonti le sue origini vanno fatte risalire all’antica Mesopotamia ma ancora fino a 10 anni fa era considerata una bevanda da pub, che accompagnava piatti facili e non impegnativi: stiamo parlando di Sua maestà la birra che finalmente negli ultimi anni ha conquistato anche i ristoranti più stellati.
Bevanda costituita da acqua, orzo, luppolo e lievito, secondo svariate metodologie di preparazione, non rappresenta più un’alternativa ma una vera e propria specialità per molti chef, che la utilizzano negli aperitivi ma sempre più spesso anche nella preparazione di pietanze particolari.
Molti ristoranti possiedono già una Carta delle Birre e le più famose Guide gastronomiche hanno imparato a segnalare fra gli altri i posti in cui viene servita dell’ottima birra.
200 ml di birra bevuta durante il pasto, non farà altro che farvi gustare meglio il cibo che mangiate.
Quindi eccovi qui poche piccole regole da seguire nella sua scelta:
Schiuma alta almeno due dita, spillatura in due fasi, temperatura bassa (da frigo, per intenderci), bicchiere giusto (dalla bocca larga per quelle doppio malto) e avrete la certezza di mandar giù un ottimo drink.

PS: ci sarebbe un’ulteriore regola per riconoscere la bontà o meno della birra….Se vi fa fare tanta Plin Plin, non è poi così buona!

Viaggio nella Storia dal 22 al 24 maggio


Dal 22 al 24 maggio a Gorizia la V edizione del festival èStoria, una tre giorni di dibattiti, incontri ed iniziative varie intorno al tema della storia.
All’interno del programma, diverse sezioni riservate all’approfondimento di specifiche tematiche.
Quest’anno si inaugura la “Storia in Tavola” , una serie di incontri per discutere sulla cultura gastronomica e le tradizioni culinarie, il tutto seguito ovviamente da degustazioni offerte da aziende agricole della zona.
Ritorna poi l’appuntamento con èStoria-bus, un bus che prevede 3 diversi itinerari ( 1 al giorno) alla riscoperta del passato, con le sue tradizioni e testimonianze, grazie ai commenti di autorevoli storici e studiosi.

A Brindisi una domenica all'insegna del caro Fido

Segnaliamo una bella iniziativa per il prossimo fine settimana: domenica 24 maggio, a Brindisi, presso la Masseria Cillarese, si svolgerà la prima edizione della Mostra Amatoriale Cinofila “Zampa Amica". Un evento che unirà tradizione, cultura e gastronomia.
L’intento principale è quello di sensibilizzare soprattutto i giovani sul problema dell’abbandono degli animali, fenomeno che non conosce regresso e che ha costi sociali ed economici sempre più insostenibili.
Un tradimento che si consuma ai danni di animali che rappresentano di solito i nostri amici più fedeli….
Pensiamoci un po’ e poi magari se ne abbiamo la possibilità, prendiamo parte all’evento, avremo così l’opportunità di conoscere una bellissima oasi quale è la zona intorno all’invaso del Cillarese..

Alla scoperta dei territori della Tuscia


Per questo fine settimana vi segnaliamo il via di “Conoscere la Tuscia: arte, archeologia, paesaggio, architettura e gastronomia”, una serie di appuntamenti domenicali con escursioni guidate in siti di particolare bellezza, gustando i sapori tipici della terra di Tuscia. Ricca di arte e di itinerari archeologici, la Tuscia ha il suo cuore nella città di Viterbo e domenica 17 maggio sarà proprio da lì che avrà inizio il programma, con la scoperta del suo centro storico, attraverso il mercatino dei prodotti tipici.
Il 7 giugno sarà poi la volta di Bolsena.

Il libro della settimana "L'ingrediente segreto"


'L'ingrediente segreto', di Heinz Beck, grande chef tedesco in Italia da oramai diverso tempo, è un libro che ci sentiamo di consigliare.
L’autore ha messo per iscritto le sue passioni, rivelando come nasce l’ispirazione per la costruzione di un piatto nuovo. Con le sue stesse parole: ''Cucina per me e' un acronimo Come Unire Comunicazione, Incantamento, Natura e Armonia. Il mio sogno, con questo libro, era avvicinare le persone attraverso la scrittura alla parte piu' profonda di me: e' la riflessione di un artista sul suo modo di creare''.
Questo non è il primo libro scritto da Beck. Aveva iniziato nel 2001 con una raccolta di sue ricette ed in seguito tutti i suoi libri avevano ottenuto grande successo al punto di meritarsi diversi premi al concorso internazionale “The Gourmand World Cookbook Awards”.
Proviamo ad entrare nei pensieri di un grande creatore in cucina, chissà forse riusciremo a carpire qualche prezioso segreto da utilizzare nelle nostre meno prestigiose “creazioni culinarie”.

Operazione pausa pranzo


Affrontiamo oggi un classico dei problemi quotidiani: il pranzo in ufficio. Portarsi il cibo da casa non è sempre possibile e soprattutto decisamente poco pratico. Sarebbe quindi buona abitudine cercare di limitare i danni conseguenti ai pranzi frugali consumati al bar o alla mensa aziendale…
Un pasto sbagliato può infatti compromettere la nostra digestione con ripercussioni negative sulla capacità di concentrazione e sulla nostra linea.
Quindi no ai tramezzini che seppur invitanti, perché oggettivamente gustosi, sono molto calorici e poi sicuramente uno solo non è sufficiente a calmare l’appetito.
Meglio optare per un panino, magari con un formaggio magro spalmabile e delle verdure grigliate o in generale per un piatto unico costituito da pasta con verdure o bistecca (o pesce) accompagnata da insalata.
Il vostro corpo vi ringrazierà, garantito.

Carni bianche: ideali per tutti


Le carni bianche tanto celebrate per le loro numerose proprietà, sono particolarmente amate dagli sportivi e dai bambini. Leggere e facilmente digeribili sono ricche di proteine e sali minerali (soprattutto ferro), ma anche di vitamine del gruppo B ed in particolare della vitamina B12 difficilmente reperibile altrove.
Possiamo affermare che la carne bianca è praticamente adatta a tutti: da coloro che soffrono di patologie come il diabete a coloro che hanno problemi cardiovascolari. Pochissimi grassi, molte proteine, quantità non indifferenti di sali minerali e soprattutto le poche calorie che danno fanno sì che le carni bianche siano le più indicate anche nelle diete ipocaloriche. Attenzione però anche la carne più magra se preparata con intingoli speciali o impanata e fritta non è più tanto digeribile e leggera…..Per esempio sarebbe saggio consumare il pollo privandolo della pelle perché molto ricca di grassi.
Noi per quanto ci riguarda vi suggeriamo di prepararla senza l’aggiunta di grassi ma accompagnata da un buon bicchiere di vino bianco “Due Mari”. Bontà garantita.

Olio d'oliva: istruzioni per l'uso


Olio d’oliva: sano, buono, poliedrico. Da diverso tempo oramai si discute sulle tante proprietà dell’olio d’oliva e recenti studi condotti in America hanno dimostrato che un suo componente, l’oleocanthal, ha proprietà molto simili all’ibuprofene, principio attivo antidolorifico e antinfiammatorio.
Detto questo, si può dedurre che l’olio d’oliva, assunto in piccole dosi ogni giorno, può aiutare a ridurre il rischio di malattie cardiovascolari, può essere di supporto in alcune terapie per talune forme di tumore ed in generale può essere utile in diversi disturbi legati alla vecchiaia.
Ricordate però che bisogna sceglier un buon olio d’oliva e che non tutti quelli che si trovano nei vari supermercati si possono definire tali.
State innanzi tutto molto attenti all’acidità (che non si individua semplicemente assaggiandolo) dell’olio: essa indica la percentuale di acido oleico e più è alto il suo valore più è scadente l’olio. Nel catalogo di Ientu.com sono numerosi gli oli con una acidità inferiore anche allo 0,3% (il massimo consentito è di 0,8).
Una volta appurata la bontà dell’olio stiamo attenti al suo utilizzo però. Per esempio ricordate che per le fritture non bisogna assolutamente superare i 180° di temperatura (il cosiddetto punto di fumo) perché altrimenti anche l’olio in assoluto più buono produrrà le acronoline, sostanze molto dannose per il nostro fegato.
Altro consiglio è quello di friggere in abbondante olio, in questo modo i cibi non si impregneranno del condimento ma risulteranno gradevoli e croccanti.

Tre giorni all'insegna della natura e del buon cibo


Da oggi 8 maggio a domenica 10, al parco ''Giovanni Paolo I'', in via G. B. Gandino a Roma, si terrà una manifestazione dedicata all’ambiente, allo sport e alla gastronomia dal titolo ''La natura delle cose''.
L’evento prevede spettacoli, proiezioni di film, cabaret, tornei di giochi da tavolo, presentazioni di libri, dibattiti culturali ed un mercatino dedicato ai prodotti tipici romani.
L’inaugurazione oggi pomeriggio alle ore 17.

Per questo week end Roma capitale del buon vino


Sabato 9 e domenica 10 maggio la Città del gusto di via Enrico Fermi 161, sarà la location del Roma Wine Festival, una kermesse dedicata ai cultori ed appassionati di vino.
In diciassette ore di banchi di assaggio, saranno presentate le etichette selezionate dai curatori della Guida del Gambero Rosso e le migliori produzioni di diversi consorzi ed aziende provenienti da tutta Italia.
Orari di apertura il sabato dalle 14 alle 23 e domenica dalle 13 alle 22. Costo del biglietto pari a 20 euro, 15 euro per le associazioni convenzionate con Gambero Rosso.

In Sicilia dal 22 al 24 maggio il Festival dei prodotti tipici


Dal 22 al 24 maggio a Città del Mare, Terrasini, in provincia di Palermo, si terrà la prima edizione di Food and Italy, una sorta di fiera della gastronomia italiana che presenterà, regione per regione, circa centocinquanta prodotti tipici.
Presenti alla fiera, oltre numerosi giornalisti italiani, anche diversi buyers ed ospiti stranieri. La manifestazione si articolerà in tre giorni e vedrà cuochi di fama creare il primo giorno piatti dedicati al nord Italia, il secondo giorno dedicati al Centro Italia, il terzo ed ultimo giorno i piatti gustosi del Mezzogiorno. Verranno infine consegnati tre premi dai giornalisti a quelle regioni che avranno meglio promosso il made in Italy riscoprendo i nostri prodotti tipici di altissima qualità.
Un’occasione per far conoscere la nostra prelibatissima cucina a chi ancora non ne avesse avuto modo.

Parte a Perugia il bus delle degustazioni


Dal 30 maggio al 5 settembre ogni sabato alle ore 21 da Piazza Italia, partirà un bus turistico cittadino che porterà i turisti per le vie del centro storico con soste per degustazioni in alcune enoteche.
Si tratta della terza edizione del 'Wine night city tour'. Il costo di un biglietto è di diciotto euro e comprende oltre il tour enogastronomico e turistico anche una tasca a tracolla con il calice per le degustazioni a base di vino e stuzzicherie e le tradizionali guide elettroniche in quattro lingue.