Grandiosa edizione dell' "Arezzo wine 2009"

Dal 28 febbraio al 2 marzo l’evento Arezzo Wine 2009. La manifestazione si svolgerà presso il padiglione Chimera nel Centro Affari della città toscana. Saranno numerosi i buyer presenti, provenienti dai più disparati Paesi: Lettonia, Cina, Danimarca, Estonia, Finlandia, Germania, Hong Kong, India, Inghilterra, Israele, Korea, Lituania, Malaysia, Norvegia, Polonia, Rep Ceca, Romania, Russia, Singapore , Svezia, Usa.
Numerosi anche gli operatori nazionali del settore che potranno accedere gratuitamente alla fiera.
400 le aziende partecipanti e tra le novita' l'ampliamento della sede espositiva passata agli oltre 7000 mq. Un’edizione dai grandi numeri.

Dal nord al sud "Le Stagioni dell'Olio"

I ristoranti di Siena, madrina dell’iniziativa, di Roma e delle province di Salerno, Matera, Messina, Palermo, Agrigento e Cuneo dal 27 febbraio al 15 marzo daranno vita a 'Le Stagioni dell’Olio': in programma assaggi delle migliori produzioni oleicole italiane, senza alcun costo aggiuntivo.
Una iniziativa volta a dare la possibilità al consumatore all’interno dei ristoranti di scegliere il miglior olio per ogni piatto degustato senza maggiorazioni nei costi.
Per rendere ancor più gustoso l’appuntamento, gli chef proporranno menu degustazione tematici con assaggi di olio extravergine e biologico abbinati ad eccellenze gastronomiche e produzioni tipiche Dop ed Igp.
Per saperne di più consultate il sito www.enoteca-italiana.it.

Ad Arezzo una mostra dedicata al paesaggio e alle tecniche agricole tra Settecento e Ottocento

Ad Arezzo da sabato 28 febbraio a venerdì 6 marzo nei locali dell'Archivio in Corso Italia, avrà luogo la mostra documentaria dal titolo "... CON UN SUOLO FERTILE IN GRANO, VINO ED OLIO. Paesaggio e tecniche agricole nell'aretino tra Sette e Ottocento" e curata da Lauretta Carbone e Claudio Saviotti.
Si tratta di un viaggio nel paesaggio e l’agricoltura aretina tra Sette e Ottocento, ricostruiti grazie mappe, catasti, perizie dei poderi, antiche inchieste governative napoleoniche, vecchi acquerelli rappresentanti scene di vita campestre.
Sempre negli stessi giorni sarà possibile ammirare i famosi dipinti di Galileo Ghini.

Gli Italiani cambiano le abitudini a tavola

Venne la crisi e le famiglie italiane modificarono le loro abitudini a tavola…Sempre meno pesce, meno formaggi, meno carne bovina e soprattutto via libera ai prodotti di qualità inferiore. Lo rileva la Cia-Confederazione Italiana Agricoltori.

Speriamo il periodaccio passi il prima possibile e che si possa ritornare a mangiare per bene, del resto il cibo di qualità, ricordiamolo, è o non è uno dei pochi piaceri della vita?

Inter - Manchester: vino al posto della stretta di mano

Oramai il vino sostituisce anche la tradizionale stretta di mano fra gli allenatori dopo una partita di calcio: in occasione di Inter – Manchester United, il tecnico Mourinho non ha stretto come consuetudine la mano al collega Ferguson scatenando una bufera sui giornali inglesi che hanno accusato l’allenatore del club italiano di scarso fairplay. Mourinho ha replicato affermando che nei giorni scorsi aveva omaggiato Ferguson con una bottiglia di vino da 300 sterline! Interessante: l’alcool rimpiazza le buone maniere!

La nuova frontiera del turismo enogastronomico.

L’Italia è sicuramente il Paese in cui il turismo enogastronomico è più diffuso, grazie alla capillarità delle sue 140 Strade del Vino e dei Sapori, che comprendono 400 denominazioni territoriali di vini e più di 3300 cantine, solo per dare qualche numero.Da qui l’idea di www.stradedelvinoitalia.it il primo portale italiano dedicato alle Strade del Vino e dei Sapori di tutta Italia, pensato per tutti gli eno-appassionati e presentato in questi giorni a Bit 2009 a Milano.Siamo contenti che il patrimonio enogastronomico italiano abbia una vetrina così importante, capace di segmentare proposte e tipologie d’offerta a tutto vantaggio dell’utente. Bella iniziativa.

Laguna al gusto di Coca - Cola

La città lagunare invasa dalla Coca–Cola! C’è chi grida allo scandalo, ma l’amministrazione compatta difende a spada tratta la decisione del sindaco Cacciari di far collocare una sessantina di distributori automatici di lattine e snack in vari punti della citta' che frutteranno un compenso di 2 milioni e 100mila euro in 5 anni, oltre alle royalties sulle vendite.
"E' un accordo di marketing territoriale come fanno tante altre città del mondo", spiegano all’uffico del sindaco, puntualizzando che le macchinette non occuperanno il suolo pubblico, ma saranno poste principalmente sugli imbarcaderi dei vaporetti e all’interno del garage comunale.
La preoccupazione ora è che la polemica possa far sfumare l'accordo con la “Major” di Atlanta che sembrava oramai in dirittura d'arrivo.
Purtroppo la crisi c’è e i soldi non bastano mai….Che tristezza!

Musica col ghiaccio

Dal 23 febbraio al 01 marzo, in Val Senales è tempo di musica glaciale! In un enorme igloo a 3100 metri di altitudine sarà possibile assistere a dei concerti di artisti che suonano strumenti realizzati con ghiaccio dal maestro liutaio californiano Tim Linhart. Domenica 1° marzo, giornata conclusiva, al duetto norvegese Isungset-Nymark, si aggiungeranno due interpreti viennesi con la loro armonica di vetro unendo così le armonie del vetro a quelle del ghiaccio. Brrr...Evento da brivido.

Vino al Campidoglio.

“Cultura ed Economia del Vino” questo il titolo dell’incontro che si terrà martedì 24 febbraio alle ore 17.00 presso la Sala Protomoteca del Campidoglio. La tavola rotonda avrà il compito di approfondire tutti quei temi legati al settore vinicolo come canale divulgativo della cultura del territorio e a presentare l’edizione 2009 del Monte Carlo Wine Festival che si terrà i primi di marzo nel principato monegasco. Vi prenderanno parte fra gli altri il del ministro dello Sviluppo Economico Claudio Scajola, il ministro delle politiche agricole alimentari e forestali Luca Zaia, il Sindaco di Roma Gianni Alemanno, il Presidente dell’ENIT Matteo Marzotto. Speriamo in un incontro fruttifero!

Il pesce grande protagonista a Lisbona in Aprile

Dal 18 al 26 aprile torna a Lisbona il “Peixe em Lisboa”, una sorta di festival della gastronomia ittica, giunto alla seconda edizione.
In scena le ricette tradizionali, quelle più moderne ma soprattutto le dimostrazioni degli chef più rinomati. L’evento lo scorso anno ha attirato a sé più di 15 000 appassionati di gastronomia oltre ai migliori chef al mondo. Un appuntamento da non perdere per chi ha la possibilità di fare un’incursione in Portogallo.

BIOLIQUIDS-CHP: biocombustibili e microturbine

E' da poco partito il progetto Europeo BIOLIQUIDS-CHP, primo esempio di cooperazione fra Commissione Europea e Russia nel settore dei biocombustibili di nuova generazione.
Tra i partner, il Centro interdipartimentale di Ricerca per le Energie Alternative e Rinnovabili (CREAR) dell'Universita' di Firenze. L'attivita' di ricerca punta alla produzione dell'olio pirolitico da biomassa, ma ci si concentrerà anche sull'uso di olio vegetale puro e biodiesel 100 % in questi sistemi. L'olio di pirolisi e' un biocombustibile liquido di nuova generazione, prodotto da biomassa solida oggetto di interesse di diversi studi già dagli anni ’80. In questo progetto in particolare si punterà sull’utilizzo di questo combustibile nelle microturbine, idonee ad un utilizzo continuo e con migliori emissioni. I primi risultati si avranno nel 2010 ed il progetto si concluderà l’anno successivo.

Le buone abitudini pratesi

Accogliendo le sempre crescenti richieste dei propri cittadini, nella provincia di Prato sono ben 38 i punti di raccolta dell’olio vegetale esausto proveniente dalle utenze domestiche.
Diversi circoli ed associazioni hanno predisposto appositi raccoglitori in cui depositare olio non più utilizzabile per scopi alimentare che diventerà la base per oli lubrificanti, saponi industriali, inchiostro da stampe e tanto altro ancora.
Speriamo vivamente che questa iniziativa si espanda a macchia d’olio, è il caso di dire!

Martedì all'insegna di Bacco e dei cinque sensi..

Ogni martedì dal 3 al 31 marzo il ristorante St. Andrews di Milano in collaborazione con Fisar (Federazione Italiana Sommelier Albergatori Ristoratori) organizza 5 incontri per conoscere meglio l’elisir di Bacco. Ogni lezione (della durata di circa 2 ore) sarà dedicata alla conoscenza del vino attraverso uno dei cinque sensi in particolare e sarà scandita da una parte teorica e da una parte dedicata esclusivamente alla degustazione.
Il costo di partecipazione è pari ad euro 220 ed è comprensivo di tessera associativa al Fisar per il 2009

Ultime sfilate di carri a Putignano

Si tratta dei uno dei più antichi Carnevali al mondo e sicuramente del più lungo.
La sua origine viene fatta risalire da alcuni studiosi al 26 Dicembre del 1394, durante la solenne traslazione delle reliquie di Santo Stefano Protomartire da Monopoli a Putignano dove sono tuttora custodite, nella chiesa di S. Maria la Greca.
Come tutti gli altri carnevali finisce il martedì grasso ma comincia addirittura il 26 dicembre con la pluricentenaria tradizione della Propaggine. L’attrattiva maggiore di questo Carnevale Pugliese è rappresentata sicuramente dalle diverse sfilate per i corsi di Putignano ricche di maestosi carri allegorici, originali maschere di carattere e vari e coloratissimi gruppi mascherati.

Vi segnaliamo le ultime sfilate di questa edizione:
Domenica 22 febbraio alle ore 11:00
Martedì 24 febbraio alle ore 19:00

Per il programma completo vi rimandiamo al sito ufficiale del Carnevale di Putignano.

Il Carnevale di Ivrea: La famosa battaglia delle arance

Domenica 22 febbraio prende il via la famosissima Battaglia delle Arance, evento cruciale del famoso Carnevale di Ivrea.
Il getto delle arance affonda le sue radici in tempi molto lontani. Pare che nel Medioevo fosse consuetudine che due volte l’anno il feudatario donasse una modesta quantità di fagioli alle famiglie povere: queste puntualmente buttavano il poco gradito "dono" per strada in segno di disprezzo.
Sempre i fagioli venivano utilizzati a mo’ di coriandoli in occasione del Carnevale.
Le arance iniziano a comparire intorno agli anni trenta e sessanta; esse venivano scagliate dalle ragazze, poste sui balconi, contro le carrozze di quei ragazzi dai quali le stesse ragazze desideravano essere notate.
Da allora ha preso il via una vera e propria battaglia tra equipaggi sui carri (simboleggianti le guardie del tiranno) e squadre di aranceri a piedi (che simboleggiano il popolo ribelle).
Chiunque può partecipare al lancio: basta iscriversi ad una delle nove squadre a piedi oppure all' equipaggio di un carro da getto.
Di seguito il programma in scena ad Ivrea da Domenica a Martedì

Domenica 22 febbraio 2009
ore 10,00 - Piazza Maretta - Intervento dei Personaggi Storici alla Fagiolata Benefica del Castellazzo.
ore 10,30 - Ponte Vecchio - Cerimonia della "Preda in Dora".
ore 11,00 - Piazza di Città - Spettacolo e presentazione dei Gruppi Storici e folkloristici ospiti.
ore 14,00 - Piazza di Città - Partenza del Corteo Storico.
ore 14,15 - Piazze cittadine - Inizio della BATTAGLIA DELLE ARANCE

Lunedì 23 febbraio 2009
ore 14,15 - Piazze cittadine - Inizio della BATTAGLIA DELLE ARANCE
ore 21.00 - BANDE IN PIAZZA - Bande e gruppi folkloristici danno vita ad un grandioso spettacolo per le vie del centro storico.
ore 22,30 - Lungo Dora - Spettacolo pirotecnico

Martedì 24 febbraio 2009
ore 14,00 - Piazza di Città - Partenza del Corteo Storico.
ore 14,15 - Piazze cittadine - Inizio della BATTAGLIA DELLE ARANCE
ore 17,30 - Piazza di Città - Palazzo CivicoLettura delle classifiche e premiazioni delle Squadredegli Aranceri e dei Carri da Getto.
Ore 20,30 - Abbruciamento degli Scarli nei rioni cittadini.
Ore 21,30 - Piazza di Città: abbruciamento dello Scarlo alla presenza della Vezzosa Mugnaia.
Ore 22,15 - Abbruciamento dell'ultimo Scarlo in Borghetto.
Marcia Funebre e saluto tradizionale "Arvedze a giobia' n bot" in Piazza Ottinetti.

"Vini ad Arte" a Faenza: binomio da non perdere

Lunedì 23 Febbraio, presso il Museo Internazionale delle Ceramiche di Faenza, avrà luogo la quarta edizione de ‘Vini ad Arte'. Un evento che consente di conoscere il patrimonio enologico romagnolo assieme ai diversi prodotti tipici del territorio ma non solo: ospite speciale la “Bombetta” , Presidio Slow Food di Alberobello (Puglia) e la Champagne con alcune delle sue migliori espressioni.

Preserviamo il Chianti Classico

Fonte: www.asca.it

Il Chianti Classico e' il vino piu' imitato nel mondo. E' quanto emerge in occasione dell'anteprima Chianti classico, al via da oggi a Firenze.
Il Consorzio Vino Chianti Classico, che tutela uno dei prodotti di eccellenza del made in Italy, spende ogni anno 200.000 euro solo per difendere la propria immagine dai 'cloni' del 'Gallo Nero', prodotti in Europa, Stati Uniti o Australia. All'interno del Consorzio e' stata attivata anche una task force legale permanente di avvocati ed esperti di diritto internazionale, destinata ad occuparsi esclusivamente della tutela del marchio: dalla registrazione commerciale del nome 'Chianti Classico' e del suo logo (la famosissima silhouette del 'Gallo Nero', simbolo della denominazione) in oltre 40 Paesi del mondo, al monitoraggio permanente a livello internazionale per rilevare eventuali utilizzi illegittimi.
''La grande fama ed il prestigio legati al nome Chianti - sottolinea il presidente del Consorzio Marco Pallanti - sottintendono anche un'altra faccia della medaglia: da anni siamo infatti bersaglio di innumerevoli tentativi di contraffazione, tanto che abbiamo dovuto registrare la denominazione 'Chianti Classico' come marchio collettivo. Una decisione inevitabile, soprattutto in quei Paesi, come gli Stati Uniti, in cui non e' stato possibile tutelare le nostre denominazioni di origine sia in ambito di accordi bilaterali che a livello di Wto''.

Ad Imola fine settimana all'insegna del cioccolato

Dal 13 al 15 Febbraio, l’Associazione Nazionale Cioccolatieri Artigianali Italiani vi dà appuntamento ad Imola per la festa del cioccolato. Si tratta di una manifestazione che ha l'intento di far conoscere ad un numero sempre maggiore di persone il cioccolato puro, il suo mondo e la sua lavorazione attraverso le esibizioni dei maestri cioccolatieri.
Inutile sottolineare che, nell'occasione, sarà possibile acquistare dell'ottimo cioccolato artigianale...

La ricetta del giorno: La Torta di Lisa

Vi proponiamo una ricetta facile facile di un dolce assolutamente gustoso, da provare!

Ingredienti: 3 uova intere, 2 bicchieri di farina, 1 bicchiere di zucchero, 1 bicchiere di latte, 1/2 bicchiere di olio.
Preparazione: Amalgamare in una terrina tutti gli ingredienti assieme ed aggiungere quindi una bustina di lievito in polvere per dolci.
Puoi guarnirla all'interno spalmando della nutella o ancora meglio alternando quest'ultima ad uno strato di panna montata.
Bontà garantita..

San Valentino alle porte? Per voi qualche piccola idea.

San Valentino è oramai alle porte e per chi non avesse ancora pensato a cosa fare ecco qualche proposta interessante:
Innanzitutto vi ricordiamo l’appuntamento con le "mongolfiere innamorate" a Carpineti (vedi articolo del 3 febbraio per i dettagli) ma, per chi preferisse rimanere con i piedi per terra, fuochi artificiali e concerti in rocche e castelli da Compiano (Pr) a Gropparello (Pc), da San Secondo (Pr) a Fontanellato (Pr).
La Marina di Genova attraverso il servizio “boat and breakfast” permette di godersi una serata speciale nel mar ligure a prezzi davvero accessibili.
Un pò più in là, la Costa Azzurra vi propone una Antibes (vicino Nizza) particolarmente dolce: “Pain, Amour et Chocolat“, salone espositivo di delizie cioccolatiere, pane e focaccia.
Per tutti gli altri: ricordate ve la potete sempre cavare con i classici fiori, cena a lume di candela (magari preparata da voi) o cioccolatini: alla fine l'importante non è cosa si fa, quanto il farlo con amore..

Dolce ricetta per S. Valentino

Ecco per te un'idea gustosa per il giorno di San Valentino (e non solo!):

Rose alla nutella

Ingredienti per la sfoglia: 25 gr. di lievito di birra-1 tazzina e 1/2 di latte-150 gr farina 00-150 gr. farina manitoba-75 gr. zucchero-3 tuorli-3 cucchiai di olio-scorza di limone-1 pizzico di sale.

Ingredienti per la farcia: 150 gr. di burro morbido1 tazzina e 1/2 di zucchero nutella

Preparazione: Sciogliere il lievito nel latte; versare sulla spianatoia la farina, il lievito sciolto e tutti gli altri ingredienti per la sfoglia. Lavorate bene l'impasto e stendete quindi una sfoglia abbastanza sottile.
Preparate la farcia lavorando il burro e lo zucchero, stendetelo sulla sfoglia aggiungendovi di tanto in tanto qualche cucchiaio di nutella. Arrotolate la sfoglia su se stessa e tagliatela in tante girelle, che disporrete in una teglia distanti fra loro e lascerete riposare per un’ora circa. Mettete in forno a 180° finchè non saranno belle dorate.

Un saluto ad Eluana

Nonostante sia lontana anni luce dagli argomenti trattati negli articoli di questo Blog, ci sentiamo di dover rivolgere un pensiero alla donna la cui vicenda è stata oggetto di tante discussioni in queste ultime settimane.
Non vogliamo dire la nostra su ciò che è successo e tutti sanno. Desideriamo solo ricordarla ed unirci umilmente al dolore di chi Le ha voluto tanto bene. Ciao Eluana.

Cibi pronti in costante aumento

Il record dell’aumento delle quantità acquistate nel 2008 appartiene ai piatti pronti: è quanto afferma la Coldiretti che sottolinea come l’aumento maggiore sia riscontrabile soprattutto nei salumi già affettati, primi piatti e sughi pronti.Tra i principali consumatori di cibo pronto, i sei milioni di singles italiani sempre alla ricerca del risparmio di tempo. Meno tempo in cucina, più tempo per se stessi, ma a caro prezzo però. Secondo la Coldiretti i cibi pronti arrivano a costare anche 5 volte di più del prezzo delle materie prime impiegate. Diciamocelo, non è una tendenza che fa ben sperare circa ciò che in futuro ci sarà sulle nostre tavole (addio ai manicaretti della tradizione, fatti a mano dalle nostre nonne, per intenderci) ma se il cibo pronto può essere un aiutino in qualche occasione, allora ben venga e anzi noi vi possiamo proporre qualcosina che unisce tradizione e praticità dal nostro catalogo. Buon appetito.

Corredo genetico dei vini

Nel 1999 era stato per la prima volta individuato il DNA in un vino di Cabernet Sauvignon presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza. Oggi possiamo parlare dell’inizio di una caratterizzazione del corredo genetico delle diverse varietà d’uve. Due scienziati di chimica dell’Università Western Australia hanno infatti trovato un modo di dimostrare chimicamente la provenienza dei vini. Si tratta di un’impronta chimica costituita dalla concentrazione di oltre 60 oligoelementi.
I vini prodotti da un unico vitigno provenienti dalla stessa regione hanno impronte chimiche molto simili e si differenziano da quelli provenienti da regioni diverse. Sembra insomma che vinificazione e stoccaggio incidano poco mentre il marchio indelebile è dato dalla composizione del suolo della regione e dalla varietà dell’uva. Si sta realizzando in questo modo un database di vini di tutto il mondo con l’intento di arrivare prima o poi a risalire, con un piccolo margine d’errore, all’origine di ciascun vino prodotto sul pianeta e chissà ciò, unito all’estrazione e all’analisi del DNA, permetterà magari di rilevare eventuali frodi tipo l’uso di varietà non previste dal disciplinare di produzione dei vini…..La scienza!!

Oggi i Tre Bicchieri 2009 a Monaco Di Baviera

Oggi si aprono le porte dei “Tre Bicchieri 2009” a Monaco di Baviera in Germania, presso il Aktionsforum Praterinsel, uno degli eventi più importanti nell’ambito delle degustazioni di vino italiano.
Quest’anno i numerosi tedeschi innamorati del made in Italy, oltre a tutte le altre eccellenze, potranno degustare l’Avi 2005, prodotto dai ragazzi di San Patrignano e dedicato al fondatore della comunità (Avi sta infatti per "A Vincenzo"). Dopo aver conquistato gli esperti del settore ed i palati nostrani questo San Giovese varca finalmente i confini nazionali. Siamo davvero contenti.

Oggi parliamo di Gastronomia Molecolare

La gastronomia molecolare è quella disciplina scientifica che insegna a comprendere i meccanismi che stanno alla base delle trasformazioni che avvengono negli alimenti durante la loro preparazione. Nata sul finire degli anni ottanta presso il Collège de France di Parigi ad opera del premio nobel per la fisica Pierre Gilles De Gennes, si è sviluppata principalmente negli anni novanta. Personalità di rilievo nel campo è lo chef francese Hervè This, autore di diversi libri sulla gastronomia molecolare. In Italia l’esperto del settore è il professore Davide Cassi docente di fisica della materia all'università di Parma.
Quasi tutti i grandi chef , da qualche anno, hanno iniziato ad utilizzare tecniche e strumenti che nascono dalla gastronomia molecolare: sifoni, cotture sotto vuoto, gelatine, mousse, ecc, inserendo nei loro menù piatti preparati utilizzando queste tecniche.
Senza gli estremismi, infatti, questa scienza ha potuto andare a fondo a parecchi detti popolari spesso confutandone scientificamente la bontà, ha creato nuove tecniche di preparazione per i cibi (congelamento attraverso l'azoto liquido, vuoto spinto per le mousse..), oltre ad espandere le ricette tradizionali ed inventarne di nuove assai gustose.
Noi ve ne abbiamo già proposta una nel nostro blog. Fateci sapere cosa ne pensate...

La ricetta del giorno: Gnocchi molecolari

Ingredienti:
30 gr di fecola di patate o amido di riso o amido di mais
Acqua
Sale

Preparazione:
Mettete dell’acqua in un pentolino e aggiungete gli amidi con un cucchiaio mescolando finchè non creerete una sospensione torbida e densa.
Mettete il pentolino sul fornello. Nel momento in cui il liquido diventa viscoso e quindi poi gelatinoso, togliete dal fuoco e tagliate il gel così creato in piccoli tocchetti come gli gnocchi tradizionali.

In scena a Rimini "Pianeta Birra Beverage and Co."

Dal 14 al 17 febbraio 2009 nei padiglioni di Rimini Fiera avrà luogo “Pianeta Birra Beverage & Co.”, Esposizione Internazionale di Birre e Bevande, Snack, Attrezzature e Arredamenti per Pub e Pizzerie.
La cerimonia inaugurale vedrà la partecipazione del Ministro per le Politiche Agricole e Forestali Luca Zaia.
Si tratta del più grande evento espositivo europeo dedicato al beverage e si svolge in contemporanea con “MIA” , mostra internazionale dell'Alimentazione, “MSE”, salone internazionale delle tecnologie e dei prodotti della pesca per il Mediterraneo e “Oro Giallo”, esposizione dedicata all'Olio Extravergine di Oliva.Protagoniste assoluta la birra tuttavia ci sarà spazio anche per anteprime presentate da grandi aziende come per esempio Coca Cola.

In questa edizione sono state ampliate le aree dedicate al vino con un evento, «DiVino Lounge- wine, food and more». Sono state infatti previste tre aree: wine, con degustazioni guidate in collaborazione con AIS, Associazione Italiana Sommelier e Worldwide Sommelier; food, con carta dei vini a cura dell'Enoteca Regionale dell'Emilia Romagna e delle acque in abbinamento a cibi gourmet; business, che prevede meeting con buyer esteri ed italiani. Infine tavole rotonde, degustazioni varie, abbinamenti a cibi, business e postazioni internet per vendite on line. Un appuntamento da non perdere, soprattutto per gli operatori del settore.

Le nuove etichettature per l'olio

Il Ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali Luca Zaia ha espresso tutta la sua soddisfazione per il voto favorevole del Comitato di gestione olio di oliva della Commissione Europea che obbliga a indicare in etichetta l’origine delle olive per gli oli extravergini e vergini. La modifica del regolamento comunitario 1019/02 in materia di etichettatura dell’olio, viene considerata uno strumento prezioso per tutelare il made in Italy e i nostri produttori olivicoli. A questa grande gioia ci permettiamo però di partecipare sollevando qualche dubbio circa l’assoluta bontà della nuova norma: essa prevede infatti anche la possibilità di miscele olio d’oliva – olio di semi. Ogni Paese comunitario potrà vietarne la produzione per il consumo interno, ma non la commercializzazione e qundi la sua pubblicizzazione di un prodotto simile estero. Fino ad oggi tali miscele sono state di fatto considerate frodi in commercio e di conseguenza questa ci sembra più una sconfitta che una cosa di cui rallegrarsi! Purtroppo ancora tanti passi avanti devono esser fatti prima che si possa dire che abbiamo imparato veramente a vendere il nostro made in Italy, evitando che altri se ne impossessino per realizzare prodotti scadenti ma estremamente redditizi. Imprenditori del settore unitevi!

Le parole italiane più importanti?: ma Pizza e Cappuccino naturalmente!

Preso atto del multilinguismo auspicato dall’ Unione Europea per i propri Stati Membri (che nella realtà sembra essere lontano dal realizzarsi), la Società Dante Alighieri ha proposto il seguente sondaggio ai visitatori europei del sito www.ladante.it : “Quali sono, fra queste 100, le dieci parole italiane entrate nella vostra lingua che voi considerate più importanti storicamente e culturalmente?”. Pensate un po’… Per adesso sono in testa parole attinenti la passione per la cucina: pizza, cappuccino, spaghetti, espresso seguite a ruota da mozzarella e tiramisù! Ma come sarà mai possibile!? A ben guardare non mancano le sorprese: per esempio per l’Estonia il primo posto è occupato da Lotteria seguito da Banca e Credito, per la Danimarca la medaglia d’oro appartiene alla parola Pianoforte…Si tratta tuttavia delle sole poche eccezioni.

A San Valentino promessa di matrimonio in volo….

Dal 7 al 15 Febbraio a Carpineti, sulla montagna reggiana, torna l’ appuntamento con le “Mongolfiere innamorate”. Si tratta dell’ottavo raduno internazionale di Mongolfiere. Ogni giorno per tutta la durata della rassegna, condizioni climatiche permettendo, si alzeranno nel cielo di Carpineti decine di palloni aerostatici e dal 9 al 14 Febbraio, per le coppie che lo volessero, sarà possibile scambiarsi la promessa di matrimonio a bordo di una mongolfiera.
“Mongolfiere innamorate”, non ha come filo conduttore solo il volo e l’amore, è anzi un appuntamento con un programma ricchissimo di eventi musicali, gastronomici con uno sguardo particolare rivolto anche alla solidarietà. Non mancate.

Il libro della settimana: Kitchen Confidential

Per chi ancora non lo avesse letto, proponiamo questa settimana una spassosa lettura: Kitchen Confidential del cuoco celebrità Anthony Bourdain. Si tratta di una dissacrante autobiografia, una sorta di spietato resoconto su ciò che accade nel dietro le quinte dei più famosi ristoranti americani. Con il suo stile spassoso e irriverente, l’autore parte dal descrivere la propria gioventù dissipata all’insegna dell’alcol e delle droghe, per raccontare la sua ascesa come chef, rivelando tutti gli orrori della ristorazione americana. Attenzione però, l’intento non è certo quello di dissuadere il lettore dal consumare pasti nei locali pubblici, al contrario non c’è cosa più brutta, a detta dello scrittore, che condannare il nostro corpo al massimo rigore alimentare.
Non ci resta che accettare con serenità che molto spesso ciò che consumiamo nei ristoranti (compresi quelli considerati ottimi) non è altro che il “rimasuglio” di chissà cosa, condito ad arte da mani sapienti!

Appuntamento gastronomico a Milano: "Identità golose"

Fonte: Newsfood.com

Dai sapori del mare campano alle suggestioni croate, dalla cucina basca agli specialisti francesi dei fornelli: si alza il sipario a Fieramilanocity sulla quinta edizione del congresso «Identità golose», che dal 1 al 4 febbraio raccoglierà a Milano centinaia dei più grandi chef di tutto il mondo, in una sorta di «G8 del gusto».
L'evento, ideato dal giornalista Paolo Marchi, è iniziato questa mattina al Milano Convention Centre, dove per quattro giorni si discuterà sullo stato dell'arte della cucina, della pasticceria e della gelateria di eccellenza.
Moltissimi i temi all'ordine del giorno, in una serie di seminari che punteranno i riflettori su ingredienti come alghe e verdure, sui molteplici usi dello zafferano, o sulle ultime tendenze nel dessert d'autore.
La mattinata di oggi è dedicata ai migliori chef europei under 30 mentre i prossimi giorni vedranno sotto i riflettori, tra le altre cose, le lezioni dei grandi cuochi francesi e delle Marche, rispettivamente Paese e regione ospite. Non mancheranno poi approfondimenti su cucina e benessere, sul mondo del vino, sui cocktail.
L'ultima giornata sarà interamente dedicata al dessert, visto dalla prospettiva di diversi Paesi, e all'esplorazione delle nuove frontiere del gelato italiano.

il consumo di vino scende?Arriva il sacchetto per il "Take Away"

Visto il limitato quantitativo di alcool che per legge è possibile consumare se poi ci si deve mettere alla guida di un auto, nei ristoranti cala sempre di più il consumo di vino. Da qui la proposta di numerosi ristoranti e produttori di vino che sempre più spesso e sempre in più posti propongono il sacchetto cartonato che permette al cliente di portare via la o le bottiglie di vino ordinate e che non sono state consumate del tutto. Sia chiaro, anche prima era possibile chiedere di portare via la bottiglia (difficilmente il ristoratore si sarebbe opposto) ma in Italia questo tipo di consuetudine tarda ad affermarsi, probabilmente perchè timidezza, imbarazzo impediscono al cliente di porre una domanda che è invece assolutamente legittima. Negli stati Uniti, ma anche in altri Paesi è assolutamente normale portare via anche il cibo che non si è consumato e sono proprio gli stessi ristoratori che sistemano ciò che è avanzato nei vari sacchetti “take away”. Bella abitudine vero? Fra i nostri produttori, l’Azienda Cantolio da tempo realizza questi particolari sacchetti cartonati che sono a disposizione dei gestori dei ristoranti che servono i loro vini.

Un’idea interessante sarebbe quella di diffondere l’abitudine del vino al bicchiere o meglio ancora la mezza bottiglia la cui produzione sembra non decollare in Italia. In definitiva il consiglio che ci sentiamo di dare a tutti voi è quello di mettere da parte l’imbarazzo e chiedere ciò che è nel vostro più assoluto diritto, del resto ciò che porterete via l’avete pagato!