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Passeggiate nei boschi, fra le gravine e la proposta per un Capodanno speciale..


Fonte: http://www.avanguardie.net/
Domenica 7 dicembre: I boschi delle favole esistono

Si torna a camminare a Scorrano dove la pioggia battente della prima mattina nello scorso mese di ottobre ha bloccato molti camminatori (che poi si sono persi il sole e la luce che rifletteva dalle fronde sgocciolanti delle querce e degli ulivi...). L'azienda Agraria Duca Carlo Guarini ci ha, infatti, invitato a replicare il percorso in occasione della giornata "OLIO IN FESTA" che organizzano nel frantoio dell’Azienda a Scorrano per degustare il novello olio extravergine d’oliva Tenuta Lucagiovanni e gli altri loro prodotti. Distese infinite di ulivi contorti, boschi di querce, edifici storici e vecchi tratturi sono gli ingredienti di una passeggiata che alterna passaggi nei boschi a quelli in aperta campagna. Atmosfere da favola e il silenzio di angoli tranquilli e poco frequentati costituiscono la magia di questo nuovo tracciato intitolato "I boschi delle favole esistono". Si tratta di un tracciato privo di dislivelli significativi che si sviluppa interamente su sentieri e piste sterrate dove, a tratti, emergono anche le pietre di antichi lastricati, le vie del passato che hanno visto veramente la storia scorrere loro addosso. La passeggiata si conclude nel frantoio dei Duca Guarini per festeggiare l’olio nuovo.
INCONTRO: a metà del viale di palme con cui si accede alla tenuta LUCAGIOVANNI dalla Maglie - Collepasso alle 09.00. In caso di difficoltà: 347.9527701

Domenica 14 dicembre: Specchie e grotte a Rottacapozza (Ugento)

C'è un luogo speciale a due passi dal mare, nel Salento jonico meridionale, dove l'odore di salsedine è sovrastato da aromi di terra e macchia, dove i fiumi sono verdi e l'acqua dolce è solo quella delle piogge. Ma di acqua in passato ne deve essere scesa parecchio tra le sponde che ci vedranno camminatori stupefatti e asciutti nuotatori. Un trekking da gustare con tutti i sensi e la curiosità di moderni viandanti dove sono protagonisti il mare, la macchia, il vuoto carsico e noi, camminatori attenti, dal passo lento, curioso di conoscere la terra che ci ospita, disponibili al silenzio, all'ascolto, alla condivisione con vecchi e nuovi "amici di scarpone" nelle domeniche a spasso proposte da Avanguardie.
INCONTRO: presso la torre di torre Mozza alle 09.00. In caso di difficoltà: 347.9527701

Domenica 28 dicembre: Gravine di Riggio e Fantiano (Grottaglie)

Lame, gravine e cave sono l’ambiente in cui abbiamo disegnato questo itinerario che, saltellando tra tempi remoti e i giorni nostri, ci porta ad immaginare come fosse il vivere in grotta, a partire dallo sfruttamento delle cavità e dell'ambiente naturale da parte dell'uomo preistorico fino alla realizzazione di una complessa civiltà rupestre che preferì scavare le proprie abitazioni nella tenera calcarenite piuttosto che costruire case di legno. Non furono infatti monaci ed eremiti bizantini in fuga gli unici abitanti di questi spazi ma durante il medioevo intere comunità civili modellarono, adattarono e abitarono le gravine come Riggio e Fantiano dove si riconoscono case, chiese, farmacie ma anche tombe, tracce di un villaggio capannicolo preistorico e l'incredibile "condominio" di Casa fortezza. C'è poi lo sfruttamento recente e la trasformazione dovuta all'escavazione che ha modificato forme e volumi fino all'uso attuale dello spazio, in gran parte tutelato dal parco naturale regionale della Terra delle Gravine. Il connubio tra natura e intervento umano ha qui creato scenografie molto interessanti che regalano bellezza e spessore a luoghi prima sfruttati e poi abbandonati. Anche noi amiamo combinare nei nostri percorsi più aspetti e l'itinerario di Grottaglie, con la sua ricchezza vegetazionale e floristica da una parte ed il contesto storico e culturale dall'altra è a tutti gli effetti un ottimo spazio dove camminare anche con la testa.


Mercoledì 31 dicembre 2008: San Silvestro a Portoselvaggio (Nardò)

Per concludere l'anno in modo NON tradizionale, NON scontato, NON rumoroso, vi invitiamo ad una suggestiva passeggiata nel parco di Portoselvaggio per brindare al nuovo anno in una cornice speciale, silenziosa, rischiarata dalla prima falce di luna (e dalle lampade che ognuno porterà). Dalla rotonda di Santa Caterina si salirà fino alla Torre dell'Alto per poi camminare nel bosco e scendere al mare. Il mare d'Inverno, il parco di notte, brindisi e auguri. Una serata speciale per camminatori speciali. Indispensabile prenotare entro il 27.12

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